Carlo Nesti: "Quanto sta accadendo a Roma è veramente esagerato"
“Mi perdonino i tifosi giallorossi, - dice il giornalista Carlo Nesti, al Direttore della Radio Vaticana Italia Luca Collodi - ma quanto sta accadendo a Roma è veramente esagerato. La Juventus, che sta dominando in campo nazionale, aveva ottenuto, nel 2010-2011, un umiliante settimo posto, con Marotta e Paratici registi del mercato. C’erano già in squadra Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini, peggior difesa casalinga dell’intero campionato, quando sarebbe stata destinata, pochi mesi dopo, a diventare uno dei reparti più forti del mondo. Domanda: Andrea Agnelli avrebbe dovuto cacciare tutti? Risposta della storia: dal campionato successivo, 4 scudetti vinti di fila.
La Roma, nell’estate 2013, veniva dal sesto posto, e dalla finale di Coppa Italia persa contro la Lazio, drammatizzata dai tifosi come la sconfitta in una finale di Champions League. Sabatini ha chiamato Garcia, e la Roma, vendendo Marquinhos, Lamela e Osvaldo, incassando 75 milioni, e spendendoli bene, è diventata una squadra spettacolosa, in grado di contrastare lo scudetto alla Juventus. Ora, con la Roma seconda, solo perché è incorsa in una stagione sfortunata, straricca di infortuni, società e squadra dovrebbero essere smantellate? A me pare che nella capitale sia molto facile, in politica, come nel calcio, perdere il senso della misura, e in questo tutti dovrebbero imparare sempre, in ogni espressione della vita, dall’equilibrio appassionato del nostro Papa Francesco”, riporta Torinogranata.it.