Beppe Viola, premiato anche Alessandro Florenzi: "Noi siamo tutti con De Rossi". FOTO!

E' in corso all’Aranciera di San Sisto la 30ªedizione del Premio Beppe Viola. Tra i premiati figura anche il centrocampista della Roma, Alessandro Florenzi, oltre al dg della Juventus, Giuseppe Marotta, il direttore del Corriere dello Sport, Paolo De Paola, e il giornalista di Sky Sport, Andrea Paventi.
Nel corso della serata, Florenzi è intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24 per parlare di Nazionale e di Roma.

Che esperienza è stata l'Europeo Under 21?
"Un'esperienza che difficilmente dimenticherò. Abbiamo fatto un grande cammino: prima con Ferrara e poi con mister Mangia. Li ringrazio entrambi per la fiducia che mi hanno dato".

Il vostro è stato un gruppo unito...
"E ‘stato quello il legame giusto tra noi e il mister. Il risultato è stato un gruppo che si è voluto bene sin da subito e che continuerà ad avere rapporti anche dopo l’Europeo".

Tra un anno potresti essere in Brasile...
"E’ ancora molto lunga. Sarà il sogno più bello della vita mia, che si potrà realizzare con l’aiuto di tutti quelli che ho vicino e che mi faranno rimanere coni piedi per terra".

L'ultimo tweet l'hai dedicato all'esame di maturità della tua ragazza...
"Sì, gli esami non finiscono solo nel calcio ma proseguono anche nella vita. Per lei è iniziato un momento importante, sono fiducioso".

Anche per Rudi Garcia sarà un esame di maturità. Che sensazioni hai avuto?
"Una buona impressione, perché già avendo inviato un sms a tutti ha dimostrato di avere tanta voglia. Spetterà a noi giocatori metterlo a suo agio. Nel suo messaggio ci ha detto che dobbiamo lavorare per vincere e per regalare gioie ai tifosi".

Punterà sui giovani?
"La Roma ne ha tanti di talenti, escluso me (ride, ndr)".

La Roma a che cosa aspirerà l'anno prossimo?
"E' presto per dirlo. Dobbiamo solo iniziare a lavorare e poi si vedrà".

Per te quanto sarà dura una possibile partenza di Osvaldo?
"Daniel è stato un punto di riferimento per me, insieme al Capitano, a Daniele e a Perrotta. Sarebbe una grande perdita perché ci sono affezionato ma speriamo rimanga con noi".

De Rossi è sempre molto generoso con i giovani. Cosa rappresenta per te e cosa vorresti nel futuro per lui?
"Non sta a me parlare del suo futuro. Quello che posso dirvi è che lui è un grande campione dentro e fuori dal campo".

Tu senti delle differenze nell'ambiente Roma?
"Roma ti può esaltare un momento e deprimere allo tempo stesso per un passaggio sbagliato. Noi siamo tutti con Daniele".

Centrocampo con De Rossi e Nainggolan?
"E' ancora troppo presto per parlarne, ora ho veramente bisogno di riposarmi".