Abraham: "Tra una settimana ci aspetta una gara difficile ma siamo sulla strada giusta. Bove è un top player". VIDEO!

Al termine di Roma-Bayer Leverkusen, ha parlato Tammy Abraham. 

Tammy Abraham a DAZN

Altra grande partita di sacrificio. Ora ci sarà il ritorno, che sensazioni ci sono?
“Abbiamo dato tutto il nostro 100% oggi, è stata una gara difficile, ci hanno creato qualche difficoltà. Oggi è stato bello vedere la compattezza della squadra, come tutti abbiamo difeso e attaccato. Tra una settimana ci aspetta una gara difficile ma siamo sulla strada giusta”

Ti stai tenendo tutti i gol per questo finale di stagione?
“La scorsa stagione ho segnato in semifinale, magari lo farò anche per questa gara di ritorno. La cosa più importante è aiutare la squadra, così come per Belotti. Per aiutare la squadra magari dobbiamo sacrificarci, ma a noi va bene così. Oggi la gloria è toccata a Bove e ne sono molto contento”.

Abraham a Sportitalia

Che gruppo siete?
“L’importante è essere tutti compatti, anche oggi si è visto con gli infortunati che si sono presentati in panchina oer sostenerci. L’obiettivo è di recuperare qualcuno”. 

Bove?
“Da quando sono qui mi è sempre sembrato un top player. Si allena da professionista e il rendimento in campo è lo stesso. Ha i margini di miglioramento ancora, ma è già pronto. Ho odiato il portiere per la parata, ma sono molto felice per lui”. 

Per la finale cosa manca?
“Dobbiamo essere professionali, recuperare e credere in noi, sia in attacco che in fase difensiva”. 

Tammy Abraham in mixed zone

Oggi non hai segnato ma sei stato decisivo. È più il peso per non aver segnato o la gioia per il risultato? (Domanda di Vocegiallorossa.it)
"Per me aiutare la squadra a vincere è la cosa più importante. Segnare o no non conta se la mia squadra vince. Sicuramente sarebbe stato bello segnare, magari accade nella prossima partita. A volte bisogna fare anche il lavoro sporco, se devo difendere 100 minuti, lo farò".

Cosa ti motiva a metterti così a disposizione della squadra?
"Per questa squadra mi sacrifico molto, è vero, ma lo faccio volentieri. Me lo chiedono i miei compagni e lo faccio senza problemi. Quando faccio prestazioni del genere, mi viene spontaneo sorridere perché sono contento di quello che faccio e lo sono anche i miei compagni".

Come ti sei trovato con Belotti?
"Ne parliamo spesso tra di noi. Siamo due punte, vogliamo aiutare la squadra. Ci aiutiamo molto, è chiaro che vogliamo segnare, ma in gare come queste è importante aiutare la squadra. Io sono contento della sua prestazione, come sicuramente lui lo sarà della mia".