Foti sulla finale di Budapest: "Per venti giorni non sono uscito di casa. Quei momenti me li rivedevo nel sonno"

Foti sulla finale di Budapest: "Per venti giorni non sono uscito di casa. Quei momenti me li rivedevo nel sonno"Vocegiallorossa.it
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Oggi alle 15:27Interviste
di Benedetta Uccheddu

Dopo dieci anni passati all’ombra dei grandi, Salvatore Foti è pronto a prendersi la scena e a mettersi in proprio. Lo storico vice di José Mourinho, prima alla Roma e ora al Fenerbahçe, è determinato a spiccare il volo come primo allenatore, anche se non sa ancora quando arriverà l'opportunità di guidare una squadra da solo. Queste le parole rilasciate al Corriere dello Sport:

Sull'esperienza a Roma:
 "Qualcuno scrisse che ero diventato famoso quanto lui. Ma se passeggi con José per Villa Borghese capisci davvero cosa vuol dire la celebrità. In dieci anni ho preparato quasi 400 partite. Ho voglia di camminare da solo".

Sulla finale di Budapest:
 "Per venti giorni non sono uscito di casa. Quei momenti me li rivedevo nel sonno".

Sullo stile di Mourinho che spesso lo ha "contagiato":
"Alcuni gesti non li rifarei, ma la panchina gioca con i calciatori: devi trasmettere qualcosa sempre".