Juventus-Roma - I duelli del match
Alle 20:45 la Roma sarà di scena all'Allianz Stadium di Torino per affrontare la Juventus di Massimiliano Allegri, che insegue i giallorossi essendo 4 punti indietro.
Come di consueto, Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori i duelli che decideranno il match.
MANCINI-CHIESA - Per il numero 23 della Roma ci si aspetta una gara complicata in uno degli stadi più caldi d'Italia, che proprio contro la Roma sarà per la prima volta riempito per il 75% della capienza. Il difensore, leader della retroguardia della Roma, sarà chiamato a fermare l'uomo probabilmente più in forma della Juventus, ossia quel Federico Chiesa che, causa emergenza, potrebbe essere relegato sulla sinistra e agire dunque nella zona di Mancini. Sarà importante evitare le percussioni dell'esterno bianconero, che ha nella corsa e nei dribbling alcuni dei suoi punti di forza.
ZANIOLO-ALEX SANDRO - Se abbiamo scritto che Chiesa è tra i più "in palla" nella Juventus, in casa Roma sta crescendo moltissimo anche Zaniolo. Il numero 22 è stato tra i migliori in campo nelle ultime due gare contro Lazio ed Empoli e la partita di questa sera può essere il banco di prova definitivo post doppio infortunio e chiudere definitivamente il cerchio come analizzato nel nostro ultimo editoriale. Allegri dovrebbe affidarsi ad Alex Sandro sulla fascia sinistra, seppur reduce dai 90' nella gara tra Brasile e Uruguay (4-1 per la Seleçao) giocatasi tra giovedì e venerdì notte. Il terzino, dunque, potrebbe accusare la stanchezza del lungo viaggio, con Zaniolo che dovrà approfittare della minima sbavatura per superare la sua marcatura e puntare la porta.
PELLEGRINI-BENTANCUR - In questo inizio di stagione, il capitano è indiscutibilmente l'uomo in più della Roma di Mourinho. Contro l'Empoli ha festeggiato il rinnovo sino al 2026 con tanto di gol e all'Allianz Stadium dovrà guidare i suoi verso un risultato importante nel primo big match che disputerà, dopo aver saltato il derby per l'espulsione subita nel finale di Roma-Udinese. In mezzo al campo, si scontrerà con il roccioso Bentancur che, come Alex Sandro, potrebbe patire la volata transoceanica, sebbene abbia giocato qualche minuto in meno rispetto al compagno di squadra (71' in Brasile-Uruguay 4-1).