Vietato soffrire di vertigini per una Roma in testa per una notte e forse più

01.09.2022 19:05 di Marco Rossi Mercanti Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Marco Rossi Mercanti
Vietato soffrire di vertigini per una Roma in testa per una notte e forse più
© foto di Marco Rossi Mercanti

Nella scorsa stagione la 4ª giornata coincise con la prima sconfitta della Roma di Mourinho in trasferta contro l’Hellas Verona, che costrinse i giallorossi a perdere la vetta. Undici mesi dopo, la Roma può godersi una notte, e forse più, in testa alla classifica del campionato di Serie A.

È troppo presto per fare proclami e pronunciare quella parola che tutti conosciamo e che i tifosi sognano, però i presupposti per un’annata più memorabile della precedente ci sono tutti.

Eppure l’avvio di partita contro il Monza sembrava assomigliare terribilmente a quello di sabato contro la Juventus. Una squadra schiacciata nella propria area di rigore, non in grado di ripartire e con la sensazione che potesse capitolare. In realtà, la Roma ha semplicemente preso le misure dell'avversario e, contrariamente alle altre apparizioni, al primo affondo concreto ha sbloccato l’incontro.

Ci ha pensato il colpo dell’estate, Paulo Dybala, alla prima mask assoluta che ha ripetuto poco dopo, dove è stato caparbio nel seguire l’azione di Abraham e lestissimo ad avventarsi sulla respinta di Di Gregorio. Di fatto, l’incontro si è chiuso già nel primo tempo, con la Roma che nella ripresa ha sfiorato più volte il terzo gol, realizzandolo con Ibanez ancora una volta sugli sviluppi di un corner, una dinamica che somiglia sempre più a una tassa che gli avversari devono pagare.

Unica nota stonata i due stop accorsi a Kumbulla ed El Shaarawy, che potrebbero ravvivare queste ultime ore di mercato non solo in uscita, ma anche in entrata magari con un colpo last-minute in difesa.

Nel frattempo, è giusto godersi il primato (solitario o in compagnia lo scopriremo nelle prossime ore) e provare a mantenerlo il più a lungo possibile senza soffrire di vertigini. Il calendario, in tal senso, potrebbe dare una mano perché la Roma domenica prossima affronterà fuori casa l’Udinese, un turno che vedrà diversi scontri diretti come Fiorentina-Juventus, Milan-Inter e Lazio-Napoli.

Alla 6ª, invece, da arginare l’ostacolo Empoli prima del doppio impegno con Atalanta (casa) e Inter (trasferta), due esami da superare per vedere una Roma sempre più in alto.