Serrare i ranghi
La cosa curiosa è che, alla fine, è quasi la Roma a dover maggiormente recriminare per il pareggio di Napoli.
Dal gol in poi, arrivato in pieno recupero, i giallorossi hanno avuto diverse potenziali occasioni per arrivare addirittura alla vittoria, che sarebbe stata clamorosa e, ancora una volta, in rimonta.
SERRARE I RANGHI - A fine gara, José Mourinho è partito all’attacco contro gli arbitri. Al di là di come ognuno la pensi, di certo l’effetto sarà di compattare l’ambiente, i tifosi, i calciatori in vista dell’ultima parte di stagione. Con la rincorsa all’Europa e, soprattutto, con l’obiettivo Conference League, lo Special One ha compattato la squadra e ha serrato i ranghi (come avrebbe detto Massimo Decimo Meridio) perché non servirà solo qualità, tecnica e preparazione tattica ma anche, e soprattutto, forza, determinazione, spirito di gruppo e cattiveria agonistica perché le prossime settimane determineranno i giudizi dei prossimi mesi. Quello che sarà fatto nel prossimo futuro, ogni partita, ogni azione, ogni decisione potrebbe influenzare tutto ciò che si dirà e si scriverà sulla Roma nel prossimo futuro. Ecco che, quindi, Mourinho dà una botta all’esterno (gli arbitri) per focalizzare l’attenzione contro un nemico esterno.
C’è chi sarà d’accordo con lui, chi meno, chi lo attaccherà, chi lo ignorerà. Opinionisti ed ex calciatori si divideranno nel dare giudizi sulle sue parole e questo farà il gioco proprio del portoghese, amplificando l'eco delle sue dichiarazioni. Vedremo quali saranno gli effetti.