LA PAUSA UTILE PER RITROVARE LA CONCENTRAZIONE. MERCATO: SI SEGUE UN TALENTO BELGA VERAMENTE INTERESSANTE

Abita e lavora a Milano, presso “Sportitalia". Direttore di MondoPallone.it. Ha collaborato con “Il Tempo” e con diversi quotidiani e radio del Lazio, tra cui Raf 103.5
18.11.2014 15:00 di Alessio Milone Twitter:    vedi letture
LA PAUSA UTILE PER RITROVARE LA CONCENTRAZIONE. MERCATO: SI SEGUE UN TALENTO BELGA VERAMENTE INTERESSANTE

Altra sosta, utile per recuperare... cosa? Sì, quelle benedette energie fisiche e mentali che in casa Roma sono mancate proprio sul più bello, e di cui abbiamo detto più e più volte che andavano cercate e ritrovate prima che fosse troppo tardi.

Per fortuna, la Juventus non sta andando come un treno, paga anche lei le fatiche di Coppa, il Genoa ci ha fatto un gran favore e, in Europa, il Cska Mosca può definirsi una nostra grande alleata. Le partite racchiuse nella parentesi Bayern hanno fatto male ai giallorossi, sì, ma incredibilmente la Roma è riuscita a cadere in piedi: è ancora seconda nel girone di Champions, e la qualificazione è ancora, assolutamente, alla portata.

Gli impegni con le nazionali non sono proprio un toccasana, sia considerando le fatiche dei vari viaggi, sia il pericolo infortuni, sempre dietro l'angolo. L'esempio di Pjanic è eloquente; non ha giocato l'intera partita con la sua Bosnia e subito si è avuto paura: cosa è successo? Alla fine, per fortuna, nulla di che, solo i postumi di un'influenza.

Garcia avrà pochissimi giorni - con il gruppo al completo - per preparare la trasferta di Bergamo con l'Atalanta. Sabato sera non si dovrà sbagliare, e non si dovrà sbagliare d'ora in avanti, né in Italia né in Europa. A gennaio - tempo di nuovo mercato - bisognerà arrivare se non in testa, perlomeno gomito a gomito con la Juventus, e assolutamente essere ancora nella Grande Europa.

Riuscirci vorrebbe dire impostare il mercato puntando su nomi altisonanti, e non accontentarsi di quei calciatori utili a puntellare la rosa. Di nomi se ne fanno, e sono i soliti: Balanta in difesa, Santon sull'esterno, non si smette di puntare Rabiot, ma il nome nuovo è quello di un talentino belga classe 1994, attualmente in forza al Gent: Benito Raman. Trequartista, grande velocità, ottima tecnica, eccellente visione di gioco. Titolare nella sua squadra, negli ultimi tempi su di lui sono puntati gli occhi degli osservatori giallorossi, che sotto il prezioso consiglio del sempre ottimo Walter Sabatini hanno iniziato a monitorare le gesta di questo ragazzino dai capelli lunghi e dal tocco raffinatissimo. Per adesso, il suo è solo un nome sul taccuino del ds giallorosso; a gennaio, questo semplice nome potrebbe trasformarsi in un obiettivo concreto di mercato: Raman ha veramente tutte le carte in regola per imporsi nel grande calcio.