Il lungo silenzio

12.01.2023 10:15 di Alessandro Carducci Twitter:    vedi letture
Fonte: L'editoriale di Alessandro Carducci
Il lungo silenzio

Negli ultimi due mesi, ha parlato in conferenza stampa ai media giapponesi, nel corso della tournée nipponica della Roma a novembre, poi ha rilasciato un’intervista ai canali ufficiali prima del ritiro in Portogallo. Poi, il nulla.
Devono essere stati due mesi meravigliosi per José Mourinho. Eppure, il suo personaggio è talmente globale che si parla di lui anche quando lui non apre bocca.
Tra il caso Karsdorp, gli interessamenti da parte del Portogallo e del Brasile, le chiacchiere sul suo futuro, i risultati e le prestazioni della squadra, si fa un gran baccano attorno allo Special One. Lui lascia correre, almeno apparentemente, focalizzandosi solo sulla prossima partita, la prossima difficoltà, la prossima sfida.

SFIDE – Riportare in Champions la Roma è certamente una sfida. I giallorossi vi mancano da 4 anni, eliminati nel 2019 dal Porto e, da allora, non sono più riusciti a rientrarvi. Inutile ripetere quanto sarebbe importante staccare il biglietto per la massima competizione europea. Blasone, soldi, esperienza, maggiore appeal nei confronti dei calciatori: sono tanti i motivi per cui è fondamentale per un club con aspirazioni da top club essere stabilmente in Champions. Mourinho, questo, lo sa. A prescindere da cosa farà a giugno (la sua carriera dice che non rimane molto tempo fermo in un club), il portoghese ce la metterà tutta per ridare slancio alla Roma che, con i paletti del fair play, ha un margine di manovra pari ai soldi che incassa.
Sarà interessante anche vedere come lo Special One gestirà l’aspetto comunicativo in questi ultimi mesi della stagione, quelli più importanti e caldi. Appena tornerà a parlare, sarà sicuramente sommerso di domande sul suo futuro, su Karsdorp, sul mercato, sul gioco. Mourinho avrà la possibilità di spegnere o accendere la fiamma, a sua piacimento, a seconda di cosa gli converrà fare. Special One sul campo e, come si dice spesso, anche fuori. Curiosi di capire come si presenterà davanti ai microfoni in questo 2023.