Cambia…menti
Una delle cose più difficili da assimilare è senza dubbio la situaziona legata al cambiamento di una qualsiasi abitudine. Siamo soliti vivere in una costante routine, un qualcosa che ci siamo creati ad hoc, una specie di mondo che grazie a gesti ripetuti riusciamo in qualche modo a governare. Da qui il trauma quando all’abitudine si abbina l’aspetto emotivo. È un po’ quello che sta caratterizzando e caratterizzerà il presente e il prossimo futuro in casa Roma. Difficile e ancora in atto il cambiamento che ha portato e sta continuando a inculcare ai calciatori Spalletti, abituati ormai alla routine degli insegnamenti di Garcia, nei quali si erano adagiati. Un vero e proprio cambia-menti a 360° che sta proponendo il tecnico di Certaldo a Trigoria per quanto riguarda il modo di pensare da grande squadra e non accontentarsi più dell’onore delle armi, anche se l’avversario si chiama Real Madrid. The Roma Way, sposato anche dal DS Sabatini.
Già, il DS dimissionario. E siamo già proiettati al futuro. Il secondo scossone stagionale è proprio questo, una qualcosa già annunciato a dicembre: “Scorrerà del sangue...”. Mancanza di stimoli? Scontro con figure emergenti a Trigoria? Presa di coscienza del non poter fare un ulteriore salto di qualità? Un po’ tutto o forse niente, fatto sta che Sabatini aveva già lasciato intuire la sua inquietudine e anticipato ciò che ha reso pubblico prima della gara contro l’Inter. Non c’è due senza tre e arriviamo al cambiamento più doloroso dal punto di vista dell’affetto: il dover accettare l’età avanzata di Totti e la presa di posizione, non ufficiale ma stando alle dichiarazioni del presidente, ufficiosa della società in merito al probabile non rinnovo contrattuale da calciatore a al numero 10 romanista. Un qualcosa di eclatante qui a Roma, un qualcosa di assolutamente normale nell’ottica made in USA di Pallotta impegnato principalmente a dare una maggiore stabilità alla società mediante la costruzione del nuovo stadio e proiettare la Roma nel futuro del calcio, il software del film “Moneyball”. Numeri e statistiche applicate ai calciatori da individuare sul mercato. Stiamo vivendo una nuova stagione x: nuovo allenatore, DS dimissionario, capitano in pectore prossimo al ritiro/non rinnovo contrattuale. Un qualcosa che avrebbe affossato molte squadre, non questa Roma che, nonostante tutto, ha saputo cambiare (tardi per questo campionato) con anticipo e in bene affidando a Spalletti il compito di traghettare e trasformare questa squadra nella Roma che verrà.