Caccia alle streghe
Quanto tempo ci vuole per rimettere una stagione improvvisamente deragliata, sul binario giusto? 1 minuto, il tempo impiegato da Ünder per segnare il gol vittoria contro l'Hellas Verona e regalare, dopo un mese e mezzo, i 3 punti alla Roma. Gli altri 89' hanno dimostrato che prima di tornare a marciare a piena velocità c'è ancora tanto da sistemare. Appurato quanto abbia inciso sulla testa dei calciatori il periodo del calciomercato, riuscire nella stessa giornata a vincere in trasferta in 10 contro 11 e, allo stesso tempo, recuperare 2 punti sull'Inter e ben 3 sulla Lazio, deve aver fatto scattare quel famoso click, in positivo, quel cambia-menti, come direbbe Vasco, alla squadra. Citare, il Komandante, guarda caso l'ultima vittoria prima di Verona portava proprio la firma di Fazio, nel periodo di Sanremo, visti i suoi trascorsi al Festival, può non essere di buon auspicio, ma l'obiettivo non è mai la singola prestazione, bensì il prosieguo del cammino. La Roma però continua a portarsi appresso i suoi deficit, divenuti ormai quasi un marchio di fabbrica, una sorta di sortilegio da annullare.
Di Francesco si ritrova di nuovo una squadra in emergenza tra infortunati e squalificati. Sebbene il playbook del tecnico può tranquillamente essere paragonato a un tomo da cui tirare fuori varianti tattiche a non finire, le scelte per domenica sono praticamente obbligate. A sorridere ai giallorossi è il calendario, all'Olimpico è atteso il Benevento fanalino di coda, dopo che si saprà già il risultato dell'Inter e della Lazio (impegnate contro Bologna e Napoli). Tornare alla vittoria in casa, tornare a vincere convincendo, ovvero concretizzando al meglio quanto la squadra crea, magari ritrovando in Dzeko quel leader mancante al momento in campo. È partita la caccia alla strega, il Benevento, per scacciare le streghe che aleggiano a Trigoria, riconquistando classifica e serenità in vista dell'appuntamento Champions contro lo Shakhtar.