COVID-19 - Vaia: "Con la prevalenza Omicron abbiamo meno ricoveri e terapie intensive, è un dato molto confortante". Tokyo per la prima volta oltre i 10.000 casi. Carnevale di Rio rinviato ad aprile
La Protezione Civile ha reso noti i dati relativi al 22 gennaio. Sono stati effettuati 1.043.649 tamponi e individuati 171.263 nuovi positivi al COVID-19. Nell'ultimo giorno sono morte 333 persone. Come di consueto, Vocegiallorossa.it vi fornirà le notizie LIVE riguardo la situazione del Coronavirus.
23:34 - Due giorni prima che il pass vaccinale francese (il corrispettivo del super green pass) entri in vigore, decine di migliaia di no-green-pass hanno oggi marciato per le strade di diverse città della Francia, chiedendo "libertà" e inveendo contro "l'apartheid" al loro dire imposta dal governo tra vaccinati e non vaccinati. In totale, quasi 38.000 persone, di cui 5.200 a Parigi, hanno preso parte alle manifestazioni, secondo i dati del ministero dell'Interno, cifra in calo rispetto a sabato scorso, quando erano state 54.000. A Parigi, dove erano state dichiarate quattro manifestazioni, i gilet gialli hanno marciato al mattino, mentre nel pomeriggio c'è stata la manifestazione promossa dal movimento Les Patriotes di Florian Philippot, che ha riunito una folla di tutte le età, compresi i genitori accompagnati dai loro figli.
23:13 - Alla prima partecipazione assoluta in Coppa d'Africa, la nazionale delle Comore è la grande sorpresa del torneo dopo il successo sul Ghana che è costato l'eliminazione delle Black Stars e ha sancito il passaggio della matricola agli ottavi di finale, Ora però la sfida di lunedì contro il Camerun, nazionale di casa, rischia di risultare davvero impossibile: sono infatti saliti a 12 i casi di positività al COVID-19 nel gruppo delle Comore, come annunciato dalla federcalcio locale. Tra loro ci sono il ct Amir Abdou e gli unici due portieri a sua disposizione, Moyadh Ousseini e Ali Ahamada, mentre il terzo estremo difensore, Salim Ben Boina, è infortunato. Così ora le Comore sono senza portiere ma "faremo il possibile", come ha detto Abdou ai canali ufficiali della federazione.
22:44 - "Vorrei chiarire che la mia decisione di istituire la zona rossa a Plati non è stata punitiva. Ho ricevuto dal dipartimento di prevenzione dell'Asp la richiesta di istituire venti zone rosse in altrettanti Comuni della provincia di Reggio Calabria. Ma appena mi sono insediato ho modificato le regole: ho detto che avrei guardato il numero dei contagi, ma soprattutto quello dei vaccinati". Così il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, intervenendo al consiglio comunale straordinario convocato oggi a Platì (Reggio Calabria) dopo le recenti intimazioni alla locale amministrazione.
22:19 - "In questa settimana sono state più di 12.049 le prime dosi somministrate mentre le terze dosi sono state 84.864. Circa 100 mila vaccini in 7 giorni. Oggi alle 14 abbiamo raggiunto 704.414 dosi booster effettuate che ci porta a raggiungere e superare il 50% dei liguri (over 12) con la dose booster. Siamo al massimo della nostra capacità vaccinale e per questo contratterò il generale Figliuolo per cercare far arrivare in Liguria ulteriori vaccini". Lo scrive in una nota il governatore della Liguria e assessore alla sanità Giovanni Toti commentando i dati del bollettino sulla pandemia e sulla campagna vaccinale.
21:56 - "Esprimo il cordoglio mio e dell'intera amministrazione a questa famiglia, perché la giovane età della donna certamente colpisce, ma lo estendo anche a quanti, e sono tanti, in questi mesi hanno perso i loro cari a causa del COVID-19. Sappiamo che la strada nella lotta al virus è ancora in salita e per questo serve l'impegno da parte di tutti". A dirlo è il sindaco di Marsala (Trapani), Massimo Grillo, dopo la morte della donna di 54 anni deceduta all'ospedale Paolo Borsellino due giorni fa a causa di complicazioni legate proprio al coronavirus. La donna, che non era vaccinata e che aveva diverse patologie, è giunta in condizioni gravissime nel nosocomio ed è stata immediatamente intubata.
21:28 - "Nonostante il provveditore regionale non sembri preoccuparsi troppo e continui a riempire il carcere come una scatola di sardine, non si arresta il contagio covid presso il penitenziario di Taranto tra i detenuti, 47, e poliziotti, 12, risultati positivi al COVID-19". Lo denuncia il segretario nazionale del Sappe, sindacato autonomo di polizia penitenziaria, Federico Pilagatti.
21:03 - Ha superato quota 100mila il numero dei contagi da COVID-19 registrati in provincia di Pavia dal 20 febbraio 2020, inizio della pandemia. Con 1.591 nuovi casi di positività registrati oggi, si è arrivati a un numero complessivo di 101.552 positivi. Al Policlinico San Matteo di Pavia sono 172 i pazienti ricoverati per COVID-19: 19 in terapia intensiva e 153 in altri reparti.
20:05 - "L'U.S. Salernitana 1919 comunica che, a seguito dei tamponi effettuati in data odierna, due calciatori si sono negativizzati". Lo fa sapere la società granata attraverso una nota pubblicata sul sito ufficiale. Al momento i calciatori ancora positivi sono sei, dunque il derby in programma domani al "Maradona" contro il Napoli si giocherà regolarmente.
19:05 - In Slovenia si mantiene sempre molto elevato il tasso di positività al Covid, risultato che oggi si avvicina al 70%. Come hanno riferito le autorità sanitarie, nelle ultime 24 ore su 14.650 test effettuati, 9.945 sono risultati positivi, vale a dire il 67,9% del totale. I decessi sono stati otto da ieri.
17:30 - IL BOLLETTINO ODIERNO.
16:52 - Oggi in Lombardia si sono registrati 31.164 casi di Covid-19 e 82 morti. I tamponi processati sono 214.099, per un indice di positivita' del 14,5%. I pazienti covid ricoverati in area medica scendono a 3.461 (-42) con un'occupazione del 33,1%; mentre i contagiati in terapia intensiva calano a 274 (-2) con un'occupazione del 15,1%.
16:18 - Oggi in Abruzzo 3619 nuovi positivi al Covid (di cui 2069 emersi da test antigenico), di eta' compresa tra 1 mese e 100 anni, eseguiti 8467 tamponi molecolari e 21178 test antigenici.
15:24 - Oggi nel Lazio, su 14.821 tamponi molecolari e 87.107 tamponi antigenici per un totale di 110.232 tamponi, si registrano 14.821 nuovi casi positivi (-493), mentre sono 13 i decessi (-13), 1.945 i ricoverati (-1), 206 le terapie intensive (-1) e +7.081 i guariti.
14:54 - In Toscana sono 653.343 i casi di positività al Coronavirus, 12.190 in più rispetto a ieri (5.032 confermati con tampone molecolare e 7.158 da test rapido antigenico). I nuovi casi sono l'1,9% in più rispetto al totale del giorno precedente.
14:20 - "Nel giro di un mese penso saremo al 90% e se a questi ci aggiungiamo gli ammalati non vaccinati, beh se non è immunità di gregge questa...." ha commentato il presidente del Veneto Luca Zaia.
13:05 - Le Filippine hanno registrato 30.552 nuovi casi di coronavirus nelle ultime 24 ore e inclusi 97 decessi.
12:38 - Alessio D'Amato, l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, comunica il numero dei vaccinati con la terza dose nel Lazio: "superato il tetto di 3 milioni di dosi booster somministrate del vaccino anti Covid. Oltre il 60% della popolazione adulta ha ricevuto il richiamo vaccinale contro Sars- Cov- 2".
11:55 - Francesco Vaia, direttore sanitario dell'Istituto Spallanzani di Roma, sulla variante Omicron: "la novità è che da più di una settimana abbiamo dati abbastanza confortanti. Ma il dato più importante è che c'è una prevalenza di Omicron. Una variante che pur essendo molto contagiosa è poco patogenica. Per cui i pazienti, che ormai sono all'80% con questa variante, hanno un'occupazione delle strutture sanitarie prevalentemente ambulatoriale e non di ricovero ordinario né di terapia intensiva. E questo è un dato molto, molto confortante".
11:37 - In Valle d'Aosta salgono a cinquecento le vittime del Covid-19 da inizio pandemia.
10:53 - La Russia ha registrato un nuovo record di contagi dall'inizio della pandemia: sono 52.212 i casi di COVID-19 segnalati nelle ultime ventiquattro ore. Il precedente massimo era stato registrato ieri con 49.513 nuove infezioni. A Mosca i contagi sono stati 16.094, il dato giornaliero più alto registrato nella capitale.
10:32 - Per la prima volta dall'inizio della pandemia la città di Tokyo supera la soglia giornaliera di 10mila infezioni da COVID-19, a fronte della progressiva espansione della variante Omicron nel Paese. Nelle ultime 24 ore le positività accertate ammontano a 11.227, in rialzo rispetto alle 9.699 di venerdì. Le ultime statistiche sui contagi hanno spinto il governo giapponese a decretare lo stato di "quasi emergenza" in 13 delle 47 prefetture dell'arcipelago, inclusa la capitale, consentendo ai singoli governatori di adottare provvedimenti più stringenti per anticipare le chiusure delle attività commerciali e regolare il settore della ristorazione. A livello nazionale i casi di COVID-19 ammontano a 49.584, aggiornando il record per il quarto giorno consecutivo.
10:10 - Obiettivo: nuove regole per la quarantena. Le chiedono a gran voce le associazioni di genitori di tutta Italia e anche il Comitato EduChiAmo, che rappresenta oltre 6000 nidi, scuole dell'infanzia e primarie di tutto il territorio nazionale. "I bambini da 0 a 11 anni sono oggetto di una discriminazione - sostiene EduChiAmo - perché per loro non valgono le leggi dello stato ma una circolare del ministero dell'Istruzione e della Salute per cui "che tu sia guarito dal COVID-19 o che sia vaccinato" se entri in contatto con un positivo stai a casa in quarantena per 10 giorni con richiesta di tampone antigenico finale negativo e certificato del pediatra o Asl per poter rientrare. Il risultato? Bambini chiusi in casa da Natale - lamentano -, che hanno totalizzato più quarantene che giorni di nido o scuola, genitori allo stremo, senza tutele di congedi COVID-19 perché nel frattempo le Ats e le Asl sono in tilt e i genitori non ricevono le comunicazioni di quarantena dall'organo preposto.
09:48 - Secondo uno studio sudafricano, alcuni segnali sono più frequenti nei pazienti che hanno contratto la Omicron. Per questa mutazione - come osserva anche un report della Uk Health Security Agency - è più rara invece la perdita del gusto e dell’olfatto, mentre il picco di trasmissibilità avverrebbe più tardi rispetto alle altre varianti.
09:28 - "Il sistema a colori sicuramente va rivisto con urgenza". "Chiediamo al governo - puntualizza Attilio Fontana - di rivedere i parametri e mettere a punto un sistema che consenta da un lato di monitorare l'andamento della pandemia e, dall'altro, anche di convivere con il virus". A suo avviso, poi, "sicuramente è necessaria una comunicazione più chiara da parte di tutti. Ci sono troppe informazioni, spesso distorte, si passa dall'allarmismo, alla negazione dell'esistenza del COVID-19. I cittadini sono disorientati e indubbiamente il susseguirsi di regole diverse, spesso troppo macchinose, non aiuta. Io ho parlato di lockdown perché oltre alle persone spaventate che evitano di svolgere attività sociali, ce ne sono tante intrappolate da quarantene o isolamenti da cui non riescono a uscire per mancanza di un certificato. Su questo il governo deve intervenire con urgenza". In merito al bollettino quotidiano dei contagi, Fontana suggerisce di evidenziare i dati "più utili ai cittadini per tenerli informati, senza che debbano essere travolti da ansie ingiustificate.
09:05 - Le isole di Kiribati e Samoa sono entrate in lockdown oggi dopo una impennata di contagi da COVID-19 dovuta ad arrivi dall'estero che hanno interrotto due anni quasi indenni dalla pandemia. Fino all'inizio di questo mese, Kiribati non aveva segnalato neanche un solo caso di COVID-19, mentre Samoa ne aveva registrati solo due dall'inizio della pandemia, secondo l'Organizzazione mondiale della sanità. Ora le autorità di entrambi i Paesi sono state costrette a mettere in atto una serie di misure restrittive dopo che decine di passeggeri su un volo per Kiribati dalle Fiji, i primi ad arrivare nella nazione dalla riapertura dei confini, sono risultati positivi al virus. E a Samoa le restrizioni sono scattate dopo che i casi legati a un volo di rimpatrio da Brisbane sono saliti a 15, ha detto il primo ministro Fiame Naomi Mata'afa.
08:40 - Le sfilate del Carnevale di Rio de Janeiro e di San Paolo, previste in febbraio, sono state rinviate ad aprile a causa della pandemia da COVID-19. Entrambe le città avevano già annunciato la sospensione quest'anno del cosiddetto "carnevale di ru'à", animato da comparse e bande che sfilano gratuitamente davanti a milioni di persone per le strade. Ora hanno scelto di posticipare i festeggiamenti a un periodo in cui ci saranno "migliori condizioni sanitarie".