COVID-19 - Spadafora scrive al Cts per chiedere di consentire gli allenamenti anche agli atleti degli sport di squadra. Bologna, Sassuolo e Parma consentono gli allenamenti individuali
L'allarme Coronavirus continua a tenere banco in Italia, tanto da costringere il Governo ad attuare la chiusura di tutta l'Italia. Stando agli ultimi dati, sul territorio nazionale i casi attuali positivi sono 100.704, con una diminuzione di 239 rispetto al giorno precedente. 269 decessi, per un totale di 28.710. I guariti sono 1.665, portando il totale a 79.914. I nuovi contagi sono stati 1.900. Vocegiallorossa.it vi ha aggiornato riguardo le principali notizie.
22:42 - La Bundesliga non si ferma, nonostante la notizia del contagio di coronavirus a tre dipendenti del Colonia. A riferirlo è un portavoce della lega tedesca a Marca: "Il fatto che abbiamo rilevato questi casi ci aiuterà a sapere chi è sano e chi no, per cui ci darà una mano a far ripartire il campionato. Lo consideriamo un dato di fatto positivo. Ovviamente non ci fermiamo, continueremo a perseguire la nostra idea di giocare di nuovo a metà maggio. E' ovvio che con tutti i test che abbiamo fatto qualcuno possa uscire positivo, visto che tanti sono gli asintomatici in Germania, proprio come i tre dipendenti del Colonia".
21:55 - Il centrocampista della Juventus, Blaise Matuidi, ha raccontato il suo contagio da Coronavirus e le difficoltà riscontrate dopo la positività sul canale YouTube Bros Stories, in diretta con l'ex compagno di squadra Medhi Benatia: "Sinceramente è stata dura. Quando ero positivo non potevo neanche uscire a fare la spesa e poi quando ho ricominciato ero in psicosi", racconta il francese ex PSG. "Cerchi sempre di assicurarti che le persone non siano troppo vicine, devi essere mentalmente forte. Servirà del tempo, questa è una situazione nuova per tutti noi. Personalmente non ho avuto sintomi, ma appena ho avuto la notizia della positività ero scioccato, ero nel panico più totale, avevo paura per la mia famiglia e i miei amici. È stato difficile per loro, ma sono stato in grado di rassicurarli. Non è un bel periodo, vogliamo davvero che tutto questo finisca il prima possibile. Mi chiedo cosa succederà al calcio e alla vita di tutti i giorni”, le sue parole.
21:25 - (ANSA) - ROMA, 02 MAG - Dal 6 maggio nel Lazio sarà consentito l'allenamento in forma individuale anche per gli atleti di discipline sportive non individuali. E' quanto prevede una ordinanza emessa stasera dalla Regione Lazio. E' consentito, "l'allenamento in forma individuale di atleti professionisti e non professionisti riconosciuti di interesse nazionale dal Coni, dal Comitato Italiano Paralimpico (Cip) e dalle rispettive federazioni, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento in strutture a porte chiuse, anche per gli atleti di discipline sportive non individuali". (ANSA).
20:51 - (ANSA) - ROMA, 02 MAG - Il ministro per lo sport, Vincenzo Spadafora, ha scritto - apprende l'ANSA - nella serata di ieri al comitato tecnico scientifico della Protezione Civile, a seguito delle ordinanze regionali, chiedendo "di tornare a valutare la possibilità che le linee guida sullo svolgimento da lunedì degli allenamenti per gli atleti di interesse nazionale dei soli sport individuali vengano applicate anche a quelle degli atleti degli sport di squadra". Una risposta del Cts è attesa a breve. (ANSA).
20:27 - Come si legge sul suo sito ufficiale: "Il Parma Calcio 1913, tenuto conto dell’ordinanza della Regione Emilia-Romagna del 30/04/2020 che consente a partire dal 4 maggio “l’allenamento in forma individuale di atleti professionisti (…) nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento in strutture a porte chiuse, anche per gli atleti di discipline sportive non individuali”, comunica che dalla prossima settimana gli atleti della prima squadra potranno avvalersi, su base volontaria, dell’opportunità di utilizzare il Centro Sportivo di Collecchio per attività motoria individuale, previo rispetto del protocollo sanitario e del regolamento di utilizzo elaborato in collaborazione con i medici del Club".
19:50 - Nella giornata di ieri il Colonia ha comunicato che tre persone all'interno del club sono state trovate positive al Coronavirus dopo aver effettuato i test a tutti. I tre dipendenti andranno in quarantena e, come spiegato dal medico sociale Paul Klein, gli altri potranno continuare ad allenarsi: "Non c'è ancora nessun regolamento speciale per questi casi. Le tre persone infette saranno trattate come tutte le altre in Germania. L'Ufficio Salute ha deciso che gli altri calciatori potranno continuare l'allenamento perché siamo a conoscenza di chi sono i trasportatori di virus. Questa è esattamente l'idea che c'è alla base dei protocolli di sicurezza della DFL (Federazione tedesca, ndr)".
19:22 - Attraverso un comunicato, la Protezione Civile ha specificato che i decessi nelle ultime 24 ore in Lombardia sono 47. A tale numero, sono stati aggiunti 282 morti non contati in precedenza, portando così il totale a 329.
19:19 - "Da lunedì prossimo non faccio entrare nessuno in Sicilia, come ho fatto in queste 5 settimane". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci a Omnibus La7. "Non possiamo pensare di aprire la Sicilia perché temiamo che ci possa essere un afflusso di altre regioni assolutamente non sottoposto a una verifica sanitaria necessaria che diventa il presupposto per evitare il ritorno del contagio". E ribadisce, parlando dei numerosi siciliani che vivono al Nord: "Non li farò entrare, chi vuole venire sa che deve rimandare in agenda di qualche settimana. Non può entrare, anche se serve concordarlo con il Ministero dei trasporti perché non dipende solo da noi".
19:02 - Questo, invece, il comunicato del Bologna:
Alla luce dell’ordinanza del 30 aprile della Regione Emilia-Romagna che consente dal 4 maggio agli atleti di allenarsi in forma individuale e nel rispetto delle norme di distanziamento sociale senza alcun assembramento in strutture a porte chiuse, il Bologna Fc 1909 comunica sul proprio sito ufficiale che a partire da martedì 5 maggio i giocatori della prima squadra avranno la facoltà di proseguire l’attività individuale di mantenimento anche sui campi del centro tecnico N. Galli. Sarà dunque consentito agli atleti esclusivamente l’accesso ai campi, nel rispetto delle norme di distanziamento, mentre spogliatoi, palestra, uffici e tutti gli altri ambienti resteranno chiusi. Non saranno presenti l’allenatore e i collaboratori tecnici.
18:42 - Ecco quanto riportato dal sito ufficiale del Sassuolo:
A seguito dell’Ordinanza del 30 aprile 2020 - Decreto 74/2020 della Regione Emilia Romagna con la quale, a far data dal 4 Maggio p.v., saranno consentiti, in strutture a porte chiuse, gli allenamenti in forma individuale di atleti professionisti, anche di discipline sportive non individuali, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale e senza alcun assembramento, U.S. Sassuolo Calcio comunica che, a partire da lunedì 4 Maggio, sarà concesso ai calciatori professionisti di U.S. Sassuolo Calcio l’utilizzo dei campi del Mapei Football Center per sedute individuali facoltative. Sarà consentito agli atleti esclusivamente l’accesso ai campi, nel rispetto delle norme di distanziamento sociale, mentre resteranno interdetti gli accessi alla struttura del Centro Sportivo (spogliatoi, palestre, uffici). Alle sedute individuali, che si articoleranno nell'arco delle mattinate, dal lunedì al venerdì, con l'utilizzo di tre campi, presenti 6 atleti all'ora (un atleta per ogni metà campo), non presenzierà lo staff tecnico mentre sarà garantito un presidio sanitario di emergenza. Resta inteso che l'accesso al Mapei Football Center e al parcheggio esterno antistante l’ingresso continuerà ad essere interdetto a qualsiasi altra persona che non sia compresa nei soggetti sopra indicati.
18:23 - Attraverso una FAQ ufficiale, il Governo ha spiegato cosa s'intenda per "congiunti":
L’ambito cui può riferirsi la dizione “congiunti” può indirettamente ricavarsi, sistematicamente, dalle norme sulla parentela e affinità, nonché dalla giurisprudenza in tema di responsabilità civile. Alla luce di questi riferimenti, deve ritenersi che i “congiunti” cui fa riferimento il DPCM ricomprendano: i coniugi, i partner conviventi, i partner delle unioni civili, le persone che sono legate da uno stabile legame affettivo, nonché i parenti fino al sesto grado (come, per esempio, i figli dei cugini tra loro) e gli affini fino al quarto grado (come, per esempio, i cugini del coniuge).
18:17 - Pechino presto aumenterà la sua capacità di test di acido nucleico per il nuovo Coronavirus a oltre 50.000 campioni al giorno, hanno annunciato le autorità locali dopo l’abbassamento del livello di allarme, dal primo al secondo livello. La capitale incoraggerà e guiderà le istituzioni terze qualificate a eseguire il rilevamento dell’acido nucleico e coloro che già dispongono della capacità di svolgere tale test miglioreranno ulteriormente la formazione del personale e ottimizzeranno le procedure, ha detto Gao Xiaojun, portavoce della commissione sanitaria municipale. Tutti i pazienti COVID-19 e i loro contatti stretti, i pazienti ambulatoriali con febbre e i pazienti che hanno urgente bisogno di ricovero dovranno essere sottoporsi al test.
17:58 - Ecco il consueto bollettino della Protezione Civile: i nuovi contagi sono 1.900. Nello specifico, rispetto a ieri, -239 attualmente positivi, +1.665 guariti, +474 decessi. I tamponi effettuati sono stati 55.412.
17:45 - In Francia lo stato d'emergenza sanitaria per la pandemia da Coronavirus è stato prorogato fino al 24 luglio. Lo ha annunciato il ministro della salute, Olivier Veran, al termine dei consiglio dei ministri. la misura è entrata in vigore e la sua revoca, inizialmente prevista per il 23 maggio, "sarebbe prematura", "i rischi di un ritorno dell'epidemia" sono "in caso di un'improvvisa interruzione delle misure in corso" sono dimostrati, indica un disegno di legge che sarà esaminato lunedì dal Parlamento.
17:30 - Il commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus, Domenico Arcuri, durante la conferenza stampa nella sede della Protezione Civile, ha affermato: "Da lunedì in molti laboratori selezionati dal ministero della Salute arriveranno i test sierologici. Comincerà l’indagine campionaria a cui verranno sottoposti i primi 150.000 italiani presenti dal campione definito da Istat e Inail. I cittadini verranno contattati nei prossimi giorni e verrà chiesto loro di sottoporsi al test nel laboratorio più vicino. Ovviamente lo faranno gratuitamente".
17:07 - La Spagna ha registrato 276 morti da Coronavirus nelle ultime 24 ore. Meno di trecento per il terzo giorno consecutivo: è quanto emerge dai dati comunicati oggi dal governo. Il totale dei decessi sale così a quota 25.100, a fronte di 245.567 casi. Finora i guariti sono più di 146 mila, quasi il doppio rispetto all'Italia.
16:46 - Roxana Maracineanu, Ministro dello Sport della Francia, ai microfoni di France Info ha rilasciato alcune dichiarazioni che si scontrano con la decisione di chiudere la stagione 2019/20 della Ligue 1 (decretando il PSG campione). In Francia è partita la polemica perché la ministra ha aperto al ritorno all'attività sportiva all'aperto anche in squadra "con un massimo di dieci persone" a partite dall'11 maggio.
16:25 - "Spero che presto il calcio possa ripartire". Musica e parole di Pedro Sanchez, premier spagnolo che ha rigirato la responsabilità della ripresa della Liga all'unione dei club e alla RFEF (Federazione spagnola): "Saranno leghe e federazioni a decidere. Ad oggi la cosa certa è che, quando si ricomincerà, lo si farà a porte chiuse. Abbiamo già consentito l'allenamento individuale, per gli sport di squadra si spera il prima possibile".
15:58 - Attraverso un comunicato ufficiale, la "Lega Nazionale Dilettanti, in ottemperanza del DPCM del 26 aprile 2020, ha prorogato la sospensione delle attività sino a tutto il 18 maggio 2020, sia a livello nazionale che territoriale. Resta ferma ogni riserva di adottare eventuali ulteriori provvedimenti che si rendessero necessari all’esito di specifiche indicazioni provenienti dalle Autorità sanitarie e, comunque, contenute in successivi provvedimenti legislativi".
15:20 - Autorizzato d’urgenza negli Stati Uniti l’uso del remdesivir, il farmaco antivirale nato per contrastare l’ebola, per trattare i pazienti di Coronavirus. Lo ha annunciato il presidente USA Donald Trump. Ad autorizzare l’utilizzo del farmaco che abbrevia i tempi di recupero per i pazienti affetti da Coronavirus, secondo studi condotti negli Stati Uniti, è stata la Fda. "Sono lieto di riferire che la Gilead ha ottenuto dalla Fda l’autorizzazione d’urgenza all’uso del remdesivir", ha detto Trump alla Casa Bianca.
14:55 - Per alleggerire i flussi sui mezzi pubblici con le riaperture previste dal 4 maggio con la Fase 2 è in arrivo, secondo quanto si apprende, una ordinanza del Mise per riaprire i negozi di bici, e altri mezzi di mobilità alternativa. Non si tratterebbe comunque della riapertura dei negozi di articoli sportivi ma solo per la vendita di monopattini, biciclette, bici con la pedala assistita o segway. Per favorire l’acquisto di questi mezzi dovrebbe anche arrivare un incentivo con il prossimo decreto economico. A riportarlo è Corriere.it.
14:26 - Con un comunicato la Regione Campania ha dato l'ufficialità del fatto che il Napoli potrà tornare ad allenarsi fin da lunedì. Questo il testo: "Per quanto riguarda il Napoli Calcio, è stato già trasmesso al Governo il parere favorevole della Regione allo svolgimento degli allenamenti purché vengano garantite pienamente tutte le esigenza di tutela sanitaria. Per correttezza di rapporti la Regione ha inteso inviare preventivamente al Governo questa valutazione per poter consentire la ripresa dell'attività già da lunedì".
14:19 - In diverse città della California, negli Stati Uniti, si sono svolte manifestazioni per chiedere l’allentamento delle restrizioni contro la pandemia di Covid-19 e in particolare è stata criticata la decisione del governatore Gavin Newsom di chiudere alcune spiagge. Le proteste hanno avuto lungo in almeno undici città, tra cui la capitale Sacramento, nonché San Francisco, Los Angeles e San Diego. Alcuni manifestanti sventolavano bandiere americane e portavano manifesti pro-trump. La maggior parte dei manifestanti non indossava mascherine né ha rispettato i distanziamenti di sicurezza.
13:50 - Victor Montagliani, vicepresidente della Fifa e presidente della Concacaf, ha rilasciato delle dichiarazioni a Radio Sportiva. Tra gli argomenti trattati la possibile ripresa del calcio mondiale. Ecco le sue parole: “Stiamo seguendo il dibattito che c’è in Italia sulla ripresa della Serie A. Siamo coscienti che queste sono decisioni che devono essere prese a livello domestico: per la prima volta nella vita del calcio moderno forse non è il calcio che decide, ma sono i governi o i responsabili della sanità a decidere di giocare. Noi seguiamo e aiutiamo dove possibile. A livello decisionale ci sono tre livelli: quello domestico sui campionati, di confederazione sulle coppe, e internazionale sulle competizioni delle Nazionali. La situazione è complicata perché in questo le decisioni si prendono di giorno in giorno, di settimana in settimana. Avevamo già cominciato a ragionare su come impostare un nuovo calendario dal 2024, ora con questa crisi servono risposte immediate. C’è la possibilità di pensare a come riformare il calcio, non solo in Europa ma in tutto il mondo, di migliorare le cose a livello di date. Ne abbiamo l’opportunità perché il Mondiale in Qatar del 2022 si giocherà a novembre/dicembre e allora può essere un’idea. Qui nelle Americhe già si gioca seguendo il calendario dell’anno solare, forse è una soluzione che ci potrebbe stare anche in Europa e in Africa, è una possibilità da discutere a livello nazionale e continentale. Non e’ un’idea da scartare, può essere una soluzione proprio in vista dei prossimi due anni e di questo Mondiale invernale. Il calciomercato? Abbiamo già fatto un documento con delle linee guida per i club, non solo sulle scadenze di contratto che si possono allungare“.
13:15 - Questa mattina la Regione Lazio ha fatto chiarezza sulla possibilità che gli atleti di sport professionistici, attraverso allenamenti individuali, possano ricominciare ad allenarsi già a partire da lunedì 4 maggio. Il riferimento è soprattutto a Lazio e Roma, club da ieri fiduciosi sulla possibilità di tornare a Formello e a Trigoria tra due giorni. Sul tema, questa la risposta di Daniele Leodori, vicepresidente della Regione: "Stiamo cercando di capire come definire gli allenamenti individuali per gli sport di squadre professionistiche, stiamo cercando di capirlo col Governo perché i nostri atteggiamenti rientrano in una logica di collaborazione diretta col Governo". Nel pomeriggio, sono attese novità sul tema.
12:45 - Il presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, presentando in conferenza stampa il progetto Lazio Sicuro – Linee guida sulle regole per chi riapre in vista della fase due dell’emergenza coronavirus al via da lunedì 4 maggio, ha spiegato: “Diamo regole, semplici, chiare e utili da seguire in tutte le prossime settimane, che restano delicate e sotto attenta osservazione epidemiologica. Entriamo in una fase complessa e gettiamo le basi del confronto affinché da subito, quando si riaprirà, lo si faccia in piena sicurezza. Le regole di base sono: in tutti i luoghi aperti al pubblico ma al chiuso ci sarà l’obbligo di utilizzo della mascherina; negli incontri all’aperto, anche con una sola persona ci sarà l’obbligo di mascherina; distanziamento sempre almeno di un metro; lavarsi frequentemente le mani; in tutti i locali ci sarà il contingentamento degli ingressi sulla base dei metri quadri”.
12:10 - "Con i risultati dell'ultimo appuntamento, chiudere la stagione 2019/20 è diventato più difficile. In ogni caso, è chiaro che concludere la stagione entro il 30 giugno non è più possibile". Sono le parole di Christian Ebenbauer, CEO della Bundesliga austriaca che in settimana ha incontrato i vertici dello sport nazionale, senza però fare dei passi in avanti verso la ripresa. Anche in Austria, si sta discutendo del protocollo medico da seguire che il Governo ha contestato in diversi punti. Adesso palla alla Federazione, che dovrà inviarlo nuovamente al Ministero della Salute entro l'8 maggio in vista della prossima ordinanza. Attualmente i club della Tipico Bundesliga possono allenarsi solo in piccoli gruppi e osservando il distanziamento sociale: l'obiettivo è quello di riprendere gli allenamenti di gruppo dal 15 maggio, ma tutto dipenderà dal prossimo protocollo riveduto e corretto dopo le ultime indicazioni.
11:45 - (ANSA) - ROMA, 02 MAG - Un appello forte a non trascurare il calcio dilettantistico, scaricando sui giocatori e le giocatrici tutto il peso dell'attuale situazione economica dovuta al coronavirus, è stato lanciato dall'Associazione calciatori presieduta da Damiano Tommasi. "L'attuale situazione di crisi sanitaria e la conseguente difficoltà economica è sotto i nostri occhi e tutti i soggetti che compongono il mondo sportivo la stanno subendo. Proprio per questo non si comprende per quale motivo tale situazione sia ricaduta immediatamente ed esclusivamente sulla posizione dei calciatori". L'Aic lamenta che "sono state tagliate arbitrariamente le mensilità e, in alcune situazioni, i giocatori/giocatrici sono stati invitati a liberare gli appartamenti messi loro a disposizione, senza pensare che molto spesso l'attività sportiva dilettantistica serve al sostentamento di intere famiglie. Per questo la situazione è inaccettabile e necessita di un intervento deciso e sostanziale da parte di tutte le componenti, visto che oggi stiamo lottando insieme per ottenere il medesimo risultato". L'Assocalciatori "farà in modo che tutte le componenti federali partecipino al fondo solidaristico deliberato a marzo affinché si possa garantire la sussistenza dei calciatori/calciatrici e la sopravvivenza economica delle loro famiglie" e nel contempo ringrazia il Governo e il Ministro Spadafora "per l'aiuto, sotto forma di indennità, elargito per marzo che è stato assolutamente importante. Si auspica che tutti i calciatori e le calciatrici ricevano l'indennità prevista per marzo e che, come promesso dalle Autorità, il contributo possa essere riproposto per aprile". "La situazione -conclude la nota dell'Aic- è assolutamente grave, gli atleti rischiano di non percepire alcun importo da marzo a settembre/ottobre e chi pensa di poter 'risparmiare' sui calciatori e le calciatrici dilettanti, non comprende appieno la situazione sportiva, economica e soprattutto sociale di questi ragazzi e ragazze". (ANSA).
11:20 - Sono 3.344.099 le persone contagiate da Coronavirus nel mondo, 238.663 i morti. Gli Stati Uniti rimangono il Paese più colpito con 1.103.781 casi, seguono Spagna e Italia con 213.435 e 207.428 contagi, secondo i dati della Johns Hopkins University.
10:50 - Tramite un post su Facebook, il Sindaco di Roma, Virginia Raggi, ha chiarito come potremo usufruire dal 4 maggio dei parchi e giardini pubblici:
"Ci stiamo preparando ad aprire in sicurezza ville storiche, parchi e giardini pubblici di Roma, che da lunedì torneranno ad essere accessibili anche se con le dovute cautele e limitazioni.
La prima, la più importante per evitare nuovi contagi, è il divieto di assembramento. Ma sarà comunque possibile passeggiare e fare attività fisica individuale nel rispetto delle distanze dalle altre persone. Ecco allora, un semplice vademecum per sapere sempre come comportarsi all’interno delle aree verdi della Capitale.
L’ingresso è consentito solo a chi non presenta sintomi da infezione respiratoria e febbre e non è in quarantena.
Sì alle passeggiate ma rigorosamente a 1 metro di distanza gli uni dagli altri. Sì anche all’attività sportiva individuale ma, in questo caso, i metri di distanza devono essere 2.
Minori e persone non completamente autosufficienti possono passeggiare con l’accompagnatore sempre nel rispetto della distanza di sicurezza.
Nelle aree verdi restano chiuse le aree gioco per i bambini. È anche vietato fare feste o pic-nic ed utilizzare le attrezzature sportive. Proibite anche le attività ludico ricreative come giochi e attività di gruppo.
Nella Fase 2 dobbiamo convivere con il virus. Continuiamo a comportarci con la responsabilità con cui abbiamo agito fino a oggi. Se così non fosse saremmo costretti a chiudere di nuovo i parchi, ma sono certa che non accadrà. Rispettiamo le regole e poco alla volta, e con cautela, potremo tornare a godere completamente dei nostri magnifici spazi verdi".
10:35 - Nell’ultimo giorno la Cina ha registrato un solo caso di contagio da COVID-19, esterno, ed è il numero più basso da quando è scoppiata la pandemia nel Paese. Lo ha reso noto la Commissiona sanitaria nazionale. Il giorno prima erano stati registrati dodici nuovi contagi, sei dall’estero e altri sei locali, rispetto ai quattro rilevati giovedì e i 22 di mercoledì. La commissione ha riferito inoltre che non vi sono stati decessi in tutto il Paese mentre il numero di casi attivi è stato ridotto a 577 pazienti, 37 dei quali gravi. A riportarlo è Corriere.it.
10:25 - Nelle ultime 24 ore sono stati registrati oltre 1.883 nuovi decessi negli Stati Uniti per la pandemia di Covid-19, in leggero calo rispetto al giorno prima, secondo il conteggio della Johns Hopkins University. Il bilancio totale delle vittime supera le 64.700. I contagi sono oltre un milione e 100 mila e quasi 165 mila persone sono guarite.
10:10 - In Inghilterra si continua a discutere della possibile ripartenza della Premier League e il Daily Mail di questa mattina parla della battaglia tra le big e le altre, con quest'ultime che vorrebbero stoppare la stagione, a differenza delle società più ricche. L'argomentazione sarebbe quella che riprendere in campi neutri e a porte chiuse potrebbe danneggiare l'integrità della competizione.
9:13 - Il quotidiano catalano Sport oggi in edicola apre con i volti di Leo Messi e Luis Suarez. "Giochiamo!", è il titolo del quotidiano che si sofferma sui passi in avanti fatti negli ultimi giorni da Lega e Federazione spagnola per la ripresa delle attività. "Via libera - si legge - per i test e per gli allenamenti individuali. L'obiettivo è tornare a giocare entro il 28 giugno, data limite per disputare le ultime undici giornate".
9:00 - “Il calcio per noi è un lavoro. Con i giusti modi e la giusta sicurezza vogliamo tornare in campo. Il Governo deve fare chiarezza, qui si rimanda tutto, sempre, di quindici giorni in quindici giorni. Bisogna prendere una decisione”. Così a TuttoMercatoWeb intervistato per la rubrica “A tu per tu” l’attaccante del Sassuolo, Ciccio Caputo. “Vorremmo tornare in campo rispettando tutte le disposizioni. È da troppo tempo - continua Caputo - che rimandano. Fortunatamente ci sono ancora i tempi per poter definire i protocolli medici e concludere la stagione, se la situazione sanitaria continuerà a migliorare come evidente dalle tendenze in atto“.