Sheriff Tiraspol-Roma 1-2 - Cosa dicono gli xG - Cambia la tendenza rispetto allo scorso anno. GRAFICA!
Negli ultimi anni è stato sviluppato un nuovo tipo di dato che può aiutare ad analizzare ciò che è successo nelle partite di calcio e il rendimento delle squadre. Si tratta del dato degli Expected Goals, vale a dire un numero che quantifica, in media, i gol che si segnano in una partita dai tiri che si prendono durante la gara. Un numero non indiscutibile, in quanto sono stati sviluppati diversi modelli che danno dei risultati diversi (anche se tendenzialmente simili), e al quale non si può ridurre l’intero andamento di un match, ma che può aiutare a dare contezza di determinate situazioni in modo più freddo. Ecco l’analisi di Sheriff Tiraspol-Roma, con i dati di Fotmob.
POCO A POCO - Il conto finale degli expected goals di questa partita è di 0,74 per lo Sheriff e di 0,85 per la Roma, più l’autogol che non entra nel conteggio. Sono numeri che confermano l’idea di una partita essenzialmente molto povera: dei 27 tiri complessivi tentati da entrambe le squadre, solo tre hanno superato la soglia degli 0,10 xG. In particolare, l’occasione più grande l’hanno avuta i padroni di casa con Mbekeli, che non ha convertito un’occasione da 0,33 xG, che è la somma dei due tiri più pericolosi della Roma: il tentativo convertito in gol da Lukaku, che valeva 0,18 xG, e quello nel finale di Paredes, da 0,15.
STAVOLTA È REALTÀ - Nella passata edizione dell’Europa League, diverse volte la Roma aveva dato l’impressione di creare poco nelle gare esterne, sensazione che poi veniva smentita dai numeri. Non consideriamo le gare esterne contro il Bayer Leverkusen e la Real Sociedad, in cui i giallorossi si schierarono in modo estremamente conservativo per mantenere il vantaggio dell’andata: 2,49 xG contro il Ludogorets, 0,85 xG contro il Real Betis, 2,20 xG contro l’HJK Helsinki, 1,50 xG contro il Salisburgo e 1,73 xG contro il Feyenoord. Il magro bottino di 4 gol in trasferta nella scorsa edizione, nessuno dei quali nella fase a eliminazione diretta, era stato causato dunque da difetti finalizzativi, mentre questa volta i giallorossi hanno segnato 2 gol da quella che, insieme alla trasferta del Benito Villamarin, è stata la peggiore prestazione in confronto alle partite prese in esame.
LA DIFFERENZA BELGA - Questo anche alla overperformance di Romelu Lukaku, che ha segnato un gol da 0,21 xG avuti a disposizione. Il belga potrebbe essere l’uomo adatto per risolvere i problemi di realizzazione che hanno nettamente penalizzato la Roma lo scorso anno.