Roma-Salernitana 2-2 - Cosa dicono gli xG - I giallorossi pagano oltre l'occasione concessa. GRAFICA!
Negli ultimi anni è stato sviluppato un nuovo tipo di dato che può aiutare ad analizzare ciò che è successo nelle partite di calcio e il rendimento delle squadre. Si tratta del dato degli Expected Goals, vale a dire un numero che quantifica, in media, i gol che si segnano in una partita dai tiri che si prendono durante la gara. Un numero non indiscutibile, in quanto sono stati sviluppati diversi modelli che danno dei risultati diversi (anche se tendenzialmente simili), e al quale non si può ridurre l’intero andamento di un match, ma che può aiutare a dare contezza di determinate situazioni in modo più freddo. Ecco l’analisi di Roma-Salernitana, con i dati di understat.com.
SI POTEVA VINCERE - Il conto finale degli expected goals della partita è di 2,01 a 0,36. La buona notizia è che i giallorossi non partono male in quanto a finalizzazione, quantomeno considerando il dato totale: nel dettaglio, Belotti ha convertito due tiri da 0,38 e 0,46 xG, ma c’è stato l’incredibile spreco di Mancini, che ha buttato alle ortiche un’occasione da 0,85 xG. Gli altri 9 tiri non hanno toccato la soglia degli 0,10 xG: il totale fa tre occasioni di cui due convertite. Numeri che potrebbero rappresentare una partita vinta tranquillamente, ma di punto ne è arrivato soltanto uno.
UNO PIÙ UNO - Anche la difesa sarebbe una buona notizia, perché ha concesso, appunto appena 0,36 xG: il problema è che 0,33 sono arrivati nella sola occasione del gol di Candreva, che ha anche convertito un tiro da appena 0,02 xG, segnando quindi un gol facile e uno difficile. In totale, comunque, la Roma ha concesso appena tre tiri, in media con le sue prestazioni migliori a livello difensivo.
I PRIMI CANTI DEL GALLO - La notizia però arriva proprio da Belotti, che l’anno scorso aveva sprecato 4,83 xG non segnando mai: il numero 11 ha generato 0,99 xG segnando due reti, convertendo quindi il doppio di quanto creato. Che sia di buon auspicio.