Conferenza Valdes: "La Lazio dice di essere più forte? Lo devono dimostrare sul campo. Totti? Un onore giocare con lui" FOTO! VIDEO!

Dagli inviati Alessandro Carducci ed Emanuele Melfi
20.07.2011 11:58 di  Emanuele Melfi   vedi letture
Emanuele Melfi
Emanuele Melfi
© foto di Voce giallorossa

Queste le parole di Jose Angel Valdes in conferenza stampa.

Come è andatala trattativa? C'era l'interesse Barcellona cosa ti ha spinto a scegliere Roma?
"E' un piacere essere qui. è vero mi ha cercato il Barcellona ma la Roma ha dimostrato di voler scommettere su di me. Ora lavorerò per fare il meglio possibile".

Hai parlato con Luis Enrique? Che idea ti sei fatto di lui?
"Ho parlato con lui, la sua è un'idea di calcio propositivo. Oggi è stato il mio primo allenamento e ce la possiamo fare. La squadra è forte".

Cosa sai della Roma? Che idea ti sei fatto? Obiettivi?
"La Roma è un grande club, una delle grandi d'Europa con grandi campioni. Sono qui per imparare, spero di poterci togliere delle grandi soddisfazioni".

Cosa rappresenta Totti?
"Ci siamo soltanto salutati, Totti non lo scopro io. E' un punto di riferimento fondamentale, è un onore condividere lo spogliatoio con lui".

Hai la sensazione di essere arrivato in un club da subito competitivo?
"La squadra c'è per vincere subito. In questo momento dobbiamo lavorare e migliorarci noi ci impegneremo al massimo. Il calcio è difficile e per vincere bisogna lavorare duramente".

Qual è il giocatore al quale ti ispiri?
"Nessuno in particolare anche se nel mio ruolo ci sono stati grandissimi interpreti, tra cui Roberto Carlos, quindi potrei dire lui".

Il tuo soprannome significa qualcosa?
"No, me l'hanno data sin da bambino e ci sono affezionato ma sulla maglia ci sarà il mio nome".


Hai un profilo su Twitter che è molto seguito
"E' vero, uso i social network, mi piace usare Twitter nel tempo libero".

Quali sono le tue caratteristiche?
"Non sono io che devo dire le mie qualità, posso promettere che lavorerò parecchio. Mi piace spingere in avanti ma il mio obiettivo principale è quello di dare tutto per questa maglia".

Avere un allenatore spagnolo ti faciliterà?
"Sicuramente è importante per me avere un allenatore spagnolo per potermi integrare, questo faciliterà il mio compito".

Ti pesa la responsabilità di dover partire da titolare, dato che non c'è più Riise?
"Non so se sarò titolare o no, occorre lavoro e sacrificio. Se partirò da titolare bene altrimenti lotterò per conquistarmi un posto".

Dal ritiro della Lazio Brocchi ha detto che la Lazio è più forte della Roma, che ne pensi?
"So della rivalità tra Roma e Lazio, se loro dicono questo lo dovranno dimostrare poi sul campo".

Ieri hai avuto un assaggio del calore dei tifosi. Questa cosa ti ha frastornato o ti fa piacere?
"Stava piovendo e nonostante ciò c'era tanta gente. Il calore dei tifosi è molto importante ed è sempre un vantaggio".

Eri mai stato in Italia, anche solo da turista?
"L'anno scorso sono stato a Pescara per i Giochi del Mediterraneo. Non conosco ancora molto del Paese ma ci sarà tempo".

Bojan è in grando di far fare un salto di qualità alla Roma?
"Bojan è un grandissimo giocatore ed è sempre bene averlo nella propria squadra. Tuttavia sarebbe giusto non caricarlo di troppe responsabilità".

Raccontaci qualcosa di te
"Mi piace dopo le partite giocare alla playstation, stare con gli amici, cose che fanno ragazzi della mia età"