Le Eurorivali - L'Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone
I sorteggi di Champions League non sono stati molto clementi con la Roma di Eusebio Di Francesco: oltre al temibile Chelsea di Antonio Conte e al più abbordabile Qarabag, i giallorossi dovranno confrontarsi con il temibile Atletico Madrid di Diego Pablo Simeone. Andiamo ad analizzare aspetti e caratteristiche del club spagnolo.
PUNTI DI FORZA – Sicuramente l’allenatore è uno dei maggiori punti di forza della squadra: il Cholo, infatti, sin dal suo insediamento sulla panchina dei Colchoneros ha trasmesso la tipica garra argentina, caratteristica che lo ha accompagnato anche durante la sua esperienza da calciatore. Il modo di giocare degli spagnoli (4-4-2), infatti, non risulta essere caratterizzato da un gioco spettacolare ma da una grandissima intensità e aggressività che porta, spesso, gli avversari a non riuscire a esprimersi al meglio. Un’altra caratteristica importante del club iberico risulta essere la bravura nel portare a casa il risultato anche siglando pochi gol, grazie al grande dinamismo e ai perfetti movimenti di tutti gli interpreti che aiutano la squadra a non prendere reti. Questo aspetto, spesso, permette agli uomini di Simeone di risultare quasi inespugnabili e difficili da affrontare.
PUNTI DEBOLI – Essendo una delle squadre più ostiche nel panorama nazionale ed europeo, non è facile trovarne i punti deboli. I giallorossi, dovranno sicuramente provare a far uscire gli avversari dalla propria metà campo, allungandone in questo modo i reparti, così da poter sfruttare eventuali spazi tra le linee. Un altro aspetto con cui poter far male agli spagnoli potrebbero essere le soluzioni da calcio piazzato che, vista l’altezza di calciatori come De Rossi, Dzeko, Manolas, Fazio e Moreno, potrebbero risultare un ottima soluzione.
GIOCATORI CHIAVE – Sono molti i calciatori sopra alla media, in grado di far male a qualsiasi avversario. Il primo è sicuramente l’attaccante francese Griezmann, autore finora di 83 reti e 25 assist con la maglia del club madrileno. Oltre alla classe e alla tecnica dell’attaccante francese, i giallorossi dovranno fare attenzione all’esperienza internazionale del compagno di reparto Fernando Torres, sempre temibile all’interno dell’area di rigore. Un altro elemento da tenere in seria considerazione è senza dubbio il belga Ferreira Carrasco, in passato accostato anche alla Roma, assai temibile nell’uno contro uno. Infine non vanno dimenticati i due centrocampisti Koke e Saul, il primo abile nei passaggi e nei calci da fermo, il secondo fondamentale nel recupero palla e al contempo pericolosissimo in zona gol, basti ricordare la rete segnata al Bayern Monaco due stagioni fa o quelle realizzate nel più recente europeo Under 21 contro l'Italia.
MERCATO – A causa del blocco di mercato confermato dal TAS, viste alcune norme infrante circa il tesseramento di calciatori under 18, il mercato dei Colchoneros si è caratterizzato dall’abilità della dirigenza nel trattenere gli elementi più preziosi, mantenendo così la rosa pressoché invariata e, conseguentemente, competitiva.