Perinetti, dg Palermo: "Balzaretti andava ceduto, non c'erano altre soluzioni"

02.08.2012 18:42 di  Marco Rossi Mercanti   vedi letture
Fonte: stadionews.it - Radio Sportiva
Perinetti, dg Palermo: "Balzaretti andava ceduto, non c'erano altre soluzioni"
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Giorgio Perinetti, Direttore Generale del Palermo, durante la conferenza stampa di questa mattina a Malles, sede del ritiro rosanero, si è espresso riguardo la cessione di Balzaretti alla Roma. Ecco le sue parole riportate da stadionews.it: "Un proverbio cinese dice unica soluzione, giusta soluzione. A parte la Roma, non so se tutte le parti sono soddisfatte, ma era l'unica soluzione. Tutto è nato con il cambio di agente di Balzaretti, poi è venuta la necessità di cambiare per motivi personali. Non abbiamo offerto il giocatore, poi quando l'agente ci ha detto che avrebbe convinto il calciatore a cambiare, siamo arrivati al punto di non potere più procrastinare. Il calciatore ha avuto un incontro col presidente, che gli ha fatto un'offerta importante, il massimo che poteva offrire. Balzaretti ha aspettato molto per rispondere, mentre ero a Verona ho ricevuto una chiamata del suo agente e sembrava che si fosse convinto a restare, subito dopo però il presidente mi ha chiamato dicendo che Balzaretti lo aveva chiamato per dirgli che aveva scelto la Roma. A quel punto abbiamo contattato la Roma per chiudere in tempi brevi".

Nel tardo pomeriggio Perinetti ha quindi commentato la cessione anche a Radio Sportiva, questo il suo intervento: "Non era necessaria, tanto che abbiamo cercato di evitarla con un´offerta di 4 anni al tetto massimo dei nostri ingaggi e un dopo carriera da dirigente in società. Di più non era possibile. Lui ha ritenuto che era impossibile continuare a Palermo, e a quel punto era inevitabile una cessione, tra l´altro neppure alla società con cui eravamo più avanti, cioé il Napoli, ma alla Roma per sua espressa volontà e decisione. Balzaretti ha tentennato fino all´ultimo perché il suo agente era ad un passo dal firmare il rinnovo con noi, poi ha cambiato idea per motivi familiari e personali e ha preferito andare alla Roma".