Gaspar, Ds Corinthians: "Nessuna offerta per Tevez. Roma e Milan su Paulinho? Non è in vendita"

26.10.2011 12:03 di  Yuri Dell'Aquila   vedi letture
Fonte: calciomercato.it
Gaspar, Ds Corinthians: "Nessuna offerta per Tevez. Roma e Milan su Paulinho? Non è in vendita"
Vocegiallorossa.it
© foto di Imago/Image Sport

Il Ds del Corinthians, Edu Gaspar, ha commentato a calciomercato.it le recenti voci di mercato relative alla presunta offerta da parte della società paulista per Carlos Tevez e l'interesse di Roma e Milan per il centrocampista Paulinho: "Non è vero niente, non abbiamo presentato nessuna offerta. Stiamo ancora pensando a Tevez, ma dobbiamo aspettare e capire se ci sono le giuste condizioni. Attendiamo di conoscere cosa deciderà il City, ma anche quale sia la volontà del calciatore. Se vuole tornare in Argentina o rimanere in Europa, è inutile che noi presentiamo un’offerta. L’amicizia con Vieira? Patrick è un grande amico dai tempi dell’Arsenal. Sicuramente è positivo avere buoni contatti con qualche persona di un altro club (il francese fa parte dello staff del Manchester City, ndr), ma non è la cosa più importante. Ripeto, l’aspetto principale al momento è capire la volontà del giocatore. Sappiamo dai giornali che Braida è stato qui in Brasile, ma non è accaduto nulla di importante con lui e non ci siamo incontrati.

Non vogliamo vendere Paulinho e in questo momento siamo concentrati esclusivamente sul finale di stagione. E’ chiaro che dobbiamo rispettare un club come il Milan e qualora ci contattasse, ci riuniremmo per conoscere le loro intenzioni, ma questo è il periodo di scouting e non di acquisti. Roma? Anche in questo caso abbiamo saputo solo dai giornali che gli emissari giallorossi erano qui, soprattutto in estate. Milan e Roma sono grandissimi club che tutti conoscono, per cui si viene a sapere che sono venuti qui in Brasile. Ma ci sarà una miriade di squadre che mandano i propri scouts qui, delle quali non si sa niente. E’ il loro lavoro, vengono per osservare e raccogliere informazioni su moltissimi giocatori, non soltanto per uno. Questi sono i mesi del monitoraggio e non delle grandi compere".