Calciomercato Roma - Nessun ultimatum a Dybala, i giallorossi chiedono 18 milioni

Calciomercato Roma - Nessun ultimatum a Dybala, i giallorossi chiedono 18 milioniVocegiallorossa.it
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sabato 17 agosto 2024, 12:05Calciomercato
di Redazione Vocegiallorossa

Il calciomercato estivo della Roma sembra in procinto di subire una scossa decisiva per via del possibile addio di Paulo Dybala, corteggiato dall'Al-Qadsiah. Il club non si opporrebbe a una sua cessione, anzi, e il popolo giallorosso è ora in attesa della decisione della Joya, che sta riflettendo in queste ore sulla possibilità di cambiare totalmente la propria vita e accettare la ricchissima offerta araba.

08:50 - Il Corriere dello Sport oggi in edicola fornisce delle cifre un pochino diverse. Come riporta il quotidiano sportivo romano, Paulo Dybala non ha ancora deciso se accettare o meno di la ricca offerta araba di 20 milioni annui più 5 di bonus. L'Al-Qadsiah aspetta il sì del giocatore prima di formulare l'offerta ufficiale alla Roma, che chiede 18 milioni di euro.

08:30 - CALCIOMERCATO ROMA, ATTESA PER LA DECISIONE DI DYBALA - Come riportato dalle pagine de Il Tempo, non c'è alcun ultimatum da parte della Roma o da parte dell'Arabia Saudita. L'argentino ha tutto il tempo di decidere con calma se accettare o meno l'offerta del triennale da circa 60 milioni dell'Al-Qadsiah.
Il Corriere della Sera scrive che, nella giornata di ieri, è andato in scena un altro incontro tra l'agente del calciatore, Carlos Novel, e gli emissari del club arabo per trovare la quadra definitiva. La proposta economica si aggira attorno ai 15 milioni annui che, grazie ai bonus, arriverebbe a circa 20 milioni. Cifra che - scrive il giornale - Dybala sarebbe disposto ad accettare solo se fosse la Roma a volere l'accordo, non volendo passare per mercenario.

LA RICHIESTA DELLA ROMA PER DYBALA - Il club capitolino, riporta Il Corriere della Sera, ha chiesto i soldi della clausola (ormai non più valida), quindi 12 milioni mentre Al-Qadsiah ha offerto di meno, circa 7-8 milioni di euro, cifra comunque ritenuta accettabile dai capitolini.