Sassuolo Femminile, Spugna sul suo addio alla Roma: "Decisione maturata nel tempo". VIDEO!

Prima partita da avversario contro la sua ex squadra per Alessandro Spugna, che oggi è tornato al Tre Fontane dopo la decisione di lasciare la Roma al termine della scorsa stagione, la peggiore da quando era diventato allenatore delle giallorosse. Il tecnico, accolto molto bene anche dal pubblico, al termine del match ha risposto alla domanda di Vocegiallorossa.it riguardo le motivazioni che lo hanno portato lontano dalla Capitale un anno prima della scadenza del suo contratto. Ecco le sue parole: 

Ecco mister, due scudetti, poi una stagione, quella all'anno scorso, che sappiamo tutti non è stata brillante. Come mai poi il suo addio? Ce lo racconta?
"(Ride, ndr) No vabbè, perché c'era ancora un anno di contratto?. No vabbè, penso che come tutte le cose, anno in inizio anno a fine, credo che sono stati quattro anni belli, importanti, come hai detto tu, tante vittorie. Due scudetti, due Supercoppe, la Coppa Italia, quattro finali di Coppa Italia, tante situazioni. Però poi dopo magari hai bisogno di cambiare, di fermarti. Probabilmente dovevano succedere delle cose, dovevano cambiare tante cose, quindi non c'erano più i presupposti per poterle continuare. Credo che nel calcio sia una cosa abbastanza comune, senso che dopo un ciclo di 4-5 anni è giusto probabilmente cambiare, è giusto anche per calciatrici che c'erano qua, per l'ambiente e tutto magari anche per lo stimolo nuovo. Si è deciso così, diciamo che questa decisione non è stata una decisione improvvisa, stata una decisione maturata con tempo nella seconda parte della stagione. È stata la cosa pensata, non è stata cosa decisa all'ultimo".