OLIMPICO - Solari: "Dobbiamo dimostrare di essere all'altezza ma non sarà facile. La sconfitta di sabato appartiene al passato". FOTO!

26.11.2018 18:50 di  Simone Valdarchi   vedi letture
Fonte: Dagli inviati all'Olimpico Alessandro Carducci e Marco Rossi Mercanti. Trascrizione a cura di Simone Valdarchi
OLIMPICO - Solari: "Dobbiamo dimostrare di essere all'altezza ma non sarà facile. La sconfitta di sabato appartiene al passato". FOTO!
© foto di Marco Rossi Mercanti

Il tecnico del Real Madrid, Santiago Solari, ha parlato in conferenza stampa allo Stadio Olimpico, in vista di Roma-Real Madrid.

Come di consueto, Vocegiallorossa.it vi ha proposto la diretta testuale e i vari contributi dell'evento.

Quali sono le chiavi per affrontare un match come quello di domani?
"Fare quello che questa squadra ha sempre fatto in questo torneo, dimostrare di essere all'altezza. Facile, ma allo stesso tempo difficile".

Sergio Ramos ha parlato di mancanza caratteriale, queste dichiarazioni possono avere conseguenze sulle sue scelte di formazione?
"Mi dispiace se qualche volta non posso rispondere alle vostre domande. Capisco il vostro interesse, ma sono cose che attengono al nostro spogliatoio".

È preoccupato dalla sconfitta di sabato?
"È stata una sconfitta pesante e dura, ma appartiene al passato. Abbiamo analizzato la gara, guardiamo avanti. Siamo in Italia, a Roma, in un altro torneo pensiamo a questa partita".

Domani sarà il suo battesimo di fuoco in Champions League.
"Qui tutte le partite sono un battesimo di fuoco. Al Real Madrid è capitato di cadere ma si è sempre rialzato, per questo è la squadra più titolata del mondo".



Isco mai titolare con lei: un problema fisico o tattico?
"Isco sta lavorando bene. Conto su di lui come su tutti i giocatori della rosa".

L'assenza di Casemiro pesa molto?
"Abbiamo diversi giocatori che possono coprire quel ruolo, ovviamente speriamo che possa tornare a disposizione il prima possibile".

Dopo la questione doping di Sergio Ramos ha avuto modo di parlare con lui? Pensa ci sia una persecuzione nei suoi confronti?
"Sergio Ramos è una persona onesta, un simbolo non solamente del Real Madrid ma di tutto il calcio spagnolo. Penso sia un vostro dovere difenderlo, dovete cercare la verità che non è opinabile".

Qual è il vero Real Madrid, quello prima o dopo la sosta?
"Nel calcio la verità è sempre nel domani. Domani c'è una partita importante che è alla nostra portata".

Si è parlato di una mancanza di carattere, da cosa può dipendere?
"Nel calcio ci sono moltissimi fattori. La responsabilità però è sempre individuale come nella vita. Si parla sempre di attaccare e difendere tutti insieme, se tutti lo fanno nel modo giusto, allora andrà tutto bene".

Vediamo Isco demotivato, come si può fare per recuperarlo?
"Ripeto, ho 24 giocatori a disposizione. Vogliamo il meglio per loro, speriamo di recuperare anche gli infortunati al più presto".

Che ricordi hai di questo stadio? Pensi che il Real possa soffrire la passione dei tifosi della Roma?
"I tre anni in Italia sono stati meravigliosi, per me e per tutti gli interisti. Di questo stadio mi ricordo il gol contro la Lazio, ricordo con piacere anche le sfide contro la Roma con Totti e altri giocatori meravigliosi. Ora siamo tutti vecchi (ride, ndr). I tifosi sono fantastici, non smettono mai di cantare e sostenere la squadra".

© foto di Alessandro Carducci
© foto di Marco Rossi Mercanti
© foto di Marco Rossi Mercanti
© foto di Marco Rossi Mercanti
© foto di Marco Rossi Mercanti
© foto di Marco Rossi Mercanti