Milan, Pioli: "La Roma è una grande squadra, ci ha fatto male in ripartenza. La vittoria è meritata"

28.02.2021 23:18 di  Vincenzo Pennisi   vedi letture
Milan, Pioli: "La Roma è una grande squadra, ci ha fatto male in ripartenza. La vittoria è meritata"
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

L'allenatore del Milan Stefano Pioli ha analizzato la gara vinta con la Roma.

Pioli a Sky Sport

Sulla reazione.
"Ho detto alla squadra che due partite non possono minare le nostre certezze, speravamo di fare meglio nel corso delle ultime settimane. Nel primo tempo potevamo fare meglio, facendo più reti. Ci stava anche subire perchè la Roma è una grande squadra, però abbiamo giocato con intensità come piace a noi".

Su Tomori.
"Ha iniziato da subito a giocare con questa personalità, due giorni dopo il suo arrivo. Il collettivo è importante, stasera abbiamo vinto meritatamente una partita importante e difficile".

Sulle ripartenze della Roma.
"Abbiamo provato ad essere più attendisti, loro hanno giocatori di grande qualità e qualche volta ci hanno preso, qualche rischio potevamo correrlo. Abbiamo recuperato tanti palloni nella loro area di rigore, oggi sono stati più i benefici dei costi".

Su qualche errore di troppo.
"Fa parte del nostro percorso di crescita, siamo una squadra giovane che non può avere tutte le furbizie che ha una squadra forte e consapevole della propria forza. Stiamo facendo qualcosa di veramente importante, abbiamo 17 punti in più rispetto all'anno scorso, giochiamo tanto e siamo giovani. Essere riusciti a vincere è una grande soddisfazione".

Sui problemi fisici di Rebic e Calhanoglu.
"Andiamo incontro ad un periodo complicato, speriamo che i giocatori non abbiano rimediato cose gravi perchè inizia la fase decisiva della stagione".

Sulla classifica.
"Il mondo del calcio è strano, se avessimo ci saremmo ritrovati così in alto a questo punto della stagione nessuno ci avrebbe creduto. Sarà difficile arrivare nelle prime 7, quattro squadre saranno contente e tre no alla fine. Abbiamo alzato le aspettative, stasera siamo felici perchè i ragazzi hanno sofferto nelle ultime due settimane".

Pioli a Milan TV

Un bel modo per reagire.
“Devo fare i complimenti ai giocatori, era una partita pesante in tutti i sensi. Per la classifica sicuramente, era uno scontro diretto. C’era grande motivazione e determinazione e ora grande felicità, ma dobbiamo cercare ancora di migliorare”.

Oggi in campo siamo stati molto meglio.
“Era il nostro obiettivo cercare di essere più compatti e palleggiare. Saper scegliere in base a come ci vengono a prendere gli avversari, siamo stati molto bravi a leggere le situazioni”.

Su Rebic.
“È il Milan che mi aspetto, la squadra è stata attiva e compatta e lucida. Così le qualità dei singoli vengono esaltate”.

Sugli infortuni.
“Qualche problemino l’hanno avuto, non sappiamo l’entità. Speriamo che siano solamente affaticamenti dovuti alla stanchezza e non qualche problema muscolare”.

Pioli in conferenza stampa (a cura dell’inviato all’Olimpico Marco Rossi Mercanti)

Soddisfatti della gara?
“Nelle ultime settimane non abbiamo espresso le nostre qualità, il primo tempo ci ha dato fiducia. È stata una bella partita giocata da due squadre forti, per noi è una serata positiva”.

Prova di maturità superata?
“Siamo giovani, ma siamo molto responsabili. Queste responsabilità ci hanno pesato un po’, abbiamo dimostrato una maturità importante”.

Gioco troppo offensivo?
“Preferiamo giocare così anziché difendere, stiamo andando bene e dobbiamo continuare così”.

Le condizioni di Ibrahimovic, Rebic e Calhanoglu?
“Sono molto preoccupato, spero siano solo contratture o affaticamenti, giocheremo ogni 3 giorni e ogni gara sarà importante. Speriamo di avere più giocatori possibili per farli ruotare, le energie spese per il nostro modo di giocare sono tante, speriamo bene”.

Cambierai modo di giocare nelle prossime partite?
“Se finisse oggi il nostro campionato, avremmo fatto 17 punti in più dell’anno scorso, stiamo facendo bene. Quando non abbiamo giocato con questa intensità, l’abbiamo pagata. È bene insistere così, ci prendiamo qualche rischio e qualche azione va sviluppata meglio”.

Obiettivi?
“Mancano 15 partite in campionato e in Europa League affronteremo il Manchester United che è la favorita. Sarà difficilissimo arrivare tra le prime 4 in campionato e vincere l’Europa League, dobbiamo spingere per dare il massimo”.