Lazio, Tare: "Non sapevo che la Roma avesse trovato il mio nome. Tiago Pinto grandissimo acquisto. Rispettiamo i giallorossi, ma preferisco i miei giocatori"
Prima del derby ha parlato il DS della Lazo Igli Tare
Tare a Sky
Un anno dopo i rapporti di forza tra le due squadre sono cambiati, cosa è successo?
“Niente. Anno nuovo, campionato nuovo e motivazioni nuove, è ancora presto per giudicare. Siamo in ritardo, ma siamo consapevoli che stasera serve una vittoria per rimanere in corsa Champions”.
La Roma cercando nei database il nuovo direttore sportivo ha trovato anche il suo nome…
“Non lo sapevo, ma io sono nella prima squadra della Capitale e sono molto felice di essere qui e di rappresentare la Lazio”.
Quale giocatore porteresti via alla Roma?
“Mi concentro sui miei giocatori, ma la Roma senza dubbio è una buona squadra. La rispettiamo perché ha gli stessi nostri obiettivi, ma preferisco i miei giocatori”.
Un giudizio su Tiago Pinto?
“Lo conosco, è un grande conoscitore del calcio europeo, ha fatto un grandissimo lavoro nel Benfica. La Roma ha fatto un grandissimo acquisto con lui”.
Hai fatto un acquisto dei tuoi con Kamenovic? La Lazio sarà ancora più giovane l’anno prossimo?
“Più che di ringiovanire la rosa, l’obiettivo è fare una rosa competitivo. I giovani fanno parte del nostro progetto. Kamenovic è un acquisto per la prossima stagione, può ricoprire vari ruoli in difesa, è un giovane molto forte e di prospettiva”.
Ci saranno polemiche per i tifosi fuori Formello…
“Loro sono stati sempre vicini a noi. Quello di oggi è un bel gesto che va accettato, stanno soffrendo da tanto, è più di un anno che non vengono allo stadio, oggi sono stati un qualcosa in più. Speriamo che con una vittoria possiamo festeggiare insieme”.
Torna Lulic tra i convocati. Quanto è importante averlo ritrovato? Con il suo ritorno non arriva nessuno dal mercato?
“Ha avuto un anno molto difficile, il suo rientro era previsto per fine ottobre, purtroppo ha avuto delle ricadute. Lui è importante dentro e fuori dal campo, noi teniamo a lui. Sul mercato non arriveranno sostituti”.
Come vive il derby Simone Inzaghi? Riesce a rimanere distaccato o sente la pressione?
“Lo viviamo tutti in modo importante, cerchiamo di motivarci e sostenerci a vicenda. Sappiamo tutti cosa vuol dire”.