Juventus, Tevez: "Sono arrabbiato, non possiamo regalare una partita così"

Tevez a Sky Sport

"Sono arrabbiato penso che abbiamo sbagliato in una partita in abbiamo fatto 70 minuti bene. Ma non possiamo regalare una partita così. Platini? E' importante imitarlo sempre. Se mi ha scritto? No. Pirlo è il primo a battere le punizioni. Da chi ho imparato? Mi alleno con Pirlo, osservo lui. Anche Riquelme. Abbiamo fatto una partita bella, la squadra ha dimostrato carattere e mi è piaciuto. Ma dopo il gol con l'uomo in più non possiamo regalare una partita così importante. Siamo una squadra forte, non mi sono piaciuti gli ultimi 20 minuti".

Tevez a Rai Sport

“La punizione? Sì, io penso che quando manca Andrea Pirlo sono io che le batto, questa confidenza me la dà il Mister. I nove punti di distacco? No, io penso che il campionato non è chiuso, noi non molliamo e loro hanno pareggiato la partita, non è finita. Un paragone con Conte? Non mi piace fare paragoni, io penso che giochiamo un buon calcio. Cosa ci è mancato in 10 contro 11? Dopo il gol, sapendo che loro giocavano con noi, non possiamo regalare 20 minuti in una partita importante come quella di oggi. La classifica cannonieri ? La squadra merita lo scudetto, poi dopo penso a me. I numerosi impegni? Non dobbiamo arrivare alle prossime partite troppo stanchi”.

Tevez a JTV

"Abbiamo fatto bene per 70' ma poi non siamo più riusciti a prendere la palla e loro nonostante fossero in 10 c'è l'hanno fatta a pareggiare. Ci hanno dato del filo da torcere negli ultimi 20' e ci hanno fatto gol. La punizione? Non è la mia specialità ma mi sto allenando".

Tevez a Mediaset Premium

"Mi fa piacere se mi paragoni a Platini. Pirlo calcia bene, benissimo. Sono contento del paragone con Platini però. Se penso a quello che ha detto il mister che abbiamo giocato 70 minuti bene, agli ultimi venti non possiamo rilassarci così, rischiavamo di rovinare la partita. Penso che la società mi abbia trattato bene sempre in modo meraviglioso, penso che Marotta, Agnelli e Fabio sono contenti, io pure come loro mi trattano, sono felice qui. Sto come a casa, i tifosi tutti...L'arbitro ha messo la palla li e non l'ho spostato. Coppa America? Ancora è presto, abbiamo ancora partire prima della sosta, sono partite troppo importanti, dopo pensiamo alla nazionale".