Inter, Calhanoglu: "Lukaku? Non voglio commentare. Stiamo lavorando bene, dentro lo spogliatoio siamo tutti uniti"

29.10.2023 20:48 di  Marco Campanella  Twitter:    vedi letture
Inter, Calhanoglu: "Lukaku? Non voglio commentare. Stiamo lavorando bene, dentro lo spogliatoio siamo tutti uniti"
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Al termine di Inter-Roma, ha parlato il nerazzurro Hakan Calhanoglu.

Hakan Calhanoglu a DAZN

Asllani ha parlato benissimo di te: lo stai facendo crescere? Quanto è importante questo gruppo?
“Tutti sono importanti, come ho detto già, Asllani sta crescendo, serve pazienza perché è molto forte. Ha qualità e lo stiamo aiutando, siamo una squadra forte e tutti quelli che entrano fanno la differenza”.

Lukaku?
“Non voglio commentare”.

La tua partita?
“Credo che il calcio sia diventato più moderno. Ho giocato tanti ruoli, questo dipende dal sistema in cui giochiamo. Se giochi a 4 è diverso, io mi sento comodo giocando a 3. Sono cresciuto in fase difensiva, prima non ero così perché ero più trequartista. Sono cresciuto in questo, penso che sto provando a essere più cattivo”.

Il tuo ruolo?
“Sono un po’ più lontano dalla porta, mi manca un po’ calciare però ogni tanto provo ad avanzare per fare gol. Mi manca un po’ il gol, però credo che i miei compagni di reparto come Barella e Mkhitaryan mi stiano aiutando tanto, poi le occasioni arrivano da sole. Ho segnato anche da fuori, non è un problema per me e ci saranno altre occasioni”.

Il calcio moderno obbliga il centrocampista a ruotare.
“Sì, sono cresciuto molto con Brozovic. Oggi siamo questi e stiamo facendo bene”.

Hai segnato sempre su rigore: sei il rigorista dell’Inter?
“Sì, ma non è una domanda facile perché non voglio fare casino, ci sono altri come Lautaro che possono calciare. L’importante è accettare le decisioni dei compagni”.

Sembra che l’esperienza della finale di Champions League abbia avuto un riscontro positivo.
“Sì, quest’anno siamo più attenti, siamo più lucidi contro squadre piccole. Abbiamo sbagliato con Sassuolo e Bologna, però pensiamo sempre alla prossima partita e non sbagliare come l’anno scorso, avevamo una finale di Champions League l’anno scorso e dobbiamo portarci dietro qualcosa. Stiamo lavorando bene, dentro lo spogliatoio siamo tutti uniti, nessuno è arrabbiato, pensiamo solo al campionato”.