Genoa, Gilardino: "Bravi i ragazzi ma in 10 contro 11 non si può prendere un gol del genere"

19.05.2024 23:10 di  Aurora D'Innocenzo   vedi letture
Genoa, Gilardino: "Bravi i ragazzi ma in 10 contro 11 non si può prendere un gol del genere"
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Nel postpartita di Roma-Genoa ha parlato il tecnico dei liguri Alberto Gilardino.

Gilardino a DAZN

Una grande prestazione, c’era qualcosa in più da chiedere?
“Rosichiamo perché in 10 contro 11 prendere un gol del genere...potevamo e dovevamo fare meglio. Però bravi i ragazzi per come hanno giocato, per la consapevolezza e l’atteggiamento avuto contro una squadra forte, che si giocava un obiettivo importante”. 

Campionato straordinario, anche dopo la salvezza non avete mollato e avete fatto ottime gare. Una crescita tua e della squadra:
“È proprio così. L’ho detto in queste settimane, c’è stata una crescita mentale della squadra, con voglia di giocare, correre, sacrificarsi e superare i nostri limiti. La squadra così ha fatto grandi prestazioni, come anche stasera”. 

Mi ha impressionato nel primo tempo la vostra compattezza al centro, avete concesso poco alla Roma. Quando De Rossi ha cambiato avete sofferto:
“La volontà era quella, chiudere le giocate dentro. Loro hanno tirato soprattutto da fuori,  abbiamo lavorato bene tra i reparti e mantenuto le distanze. I ragazzi si sono espressi al massimo. Nella ripresa, andando in superiorità numerica, potevamo evitare il gol, però sono contento della stagione. Hanno e stanno dando veramente tutto”. 

Il rinnovo volevi firmarlo a Roma?
“Sì, l’ho firmato stamattina, così come era concordato. Sono contento, la società è felice. Diamo continuità, le basi ci sono. Dobbiamo arricchirci di giocatori affamati, giocatori che vogliono giocare con la nostra maglia nel nostro stadio, che vogliono giocare con l’ardore che ci contraddistingue”. 

C’erano altre squadre?
“La mia volontà era di dare continuità a questo progetto. Io mi trovo molto bene qua con il mio staff, con i miei ragazzi. Credo ci sia qualcosa di costruttivo e importante e questo è importante per un allenatore”. 

Qual è lo step di crescita che ora deve fare il Genoa?
“Consolidarci come modo di lavorare in campo. Consolidarci negli interpreti e cambiare anche. Ci deve essere quella mentalità che ti fa cambiare a livello tattico, una squadra aperta mentalmente. La volontà è quella”. 

Neanche quando giocavi sudavi così tanto?
“Sono le luci… poi quando sono in panchina è come se giocassi”.

Gilardino in conferenza stampa (dall'inviato all'Olimpico, Marco Campanella)

State onorando il campionato.
"Rispecchia i volori della squadra, la volontà di creare un dne di squadra. Abbiamo fatto una buona gara, c'erano i presupposti per tornare con il risultato a casa. Rosichiamo perché potevamo fare meglio nel gol, ma dobbiamo imparare da questi errori". 

Obiettivo per il prossimo anno?
"Confermarci e consolidare quanto fatto. Fino ad oggi è straordinario e deve essere determinante per la prossima stagione. Bisogna cercare giocatore con voglia di venire a giocare per questa maglia". 

La firma?
"Anche un anno fa lo abbiamo fatto qui a Roma e lo abbiamo rifatto. C'era tutta la volontà di continuare, sono contento e gratificato di quanto fatto. Ripartiamo con la volontà di crescere e migliorare, sarà la base di tutto". 

I tuoi ragazzi danno tutto per te, come da lei chiesto qui alla seconda giornata (contro la Lazio, ndr). 
"Sì, ho fatto riferimento ai ragazzi nel pregara. Nella seconda giornata eravamo qui, siamo cambiati tanto e siamo cresciuti in cosapevolezza: è un fattore positivo. Grazie ai ragazzi e al lavoro che c'è dentro". 

Scelta scaramanti la firma a Roma?
"Sì, volevamo riproporlo. Sono conteno e felice. Con il direttore abbiamo bevuto un caffè stamattina e abbiamo firmato il contratto".