Benevento, Vigorito: "Abbiamo messo in difficoltà il Napoli, ora combatteremo come i moschettieri. Sandro? Il nostro fiore all'occhiello"

Benevento, Vigorito: "Abbiamo messo in difficoltà il Napoli, ora combatteremo come i moschettieri. Sandro? Il nostro fiore all'occhiello"Vocegiallorossa.it
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lunedì 5 febbraio 2018, 13:15Avversario
di Veronica Sgaramella
fonte Ottochannel

Oreste Vigorito, presidente del Benevento, prossima avversaria della Roma in campionato, ha parlato ai microfoni di Ottochannel nel post gara andato in scena contro il Napoli: "La nostra campagna acquisti non è stata rivoluzionaria, i giocatori che sono rimasti e quelli che sono arrivati devono fare la loro parte. Devono giocare con il cuore. Il campionato in A 2017/2018 del Benevento è finito, ora ne inizia uno nuovo, contiamo i punti presi e non quelli persi. Quello che è importante è che noi abbiamo intenzione di costruire una società solita e forte che vuole portare i colori giallorossi in alto. A volte ci riusciremo altre no ma è inutile fare promesse che non possono essere mantenute. Non stiamo ammainando bandiere: siamo qui per lavorare. Tra gol presi all’ultimo minuto, calciatori forse non adatti e interventi del VAR penalizzanti, adesso facciamo un mini torneo. Vedremo quanti punti riusciremo a fare sperando che saranno sufficienti. Vogliamo mantenere alta la dignità di questa tifoseria e di questa società.

Il nostro futuro è nel nostro passato: dagli errori dobbiamo imparare e migliorare. Siamo stati capaci di mettere in difficoltà un gigante come il Napoli, il nostro Golia, ora abbiamo davanti almeno 10 squadre alla nostra portata. Noi non siamo retrocessi e se dovesse succedere torneremmo in una categoria sognata per 90 anni. Faremo come i Moschettieri: combatteremo. Io sono felice quando il Benevento vince ma più che a me penso ai ragazzi che abbiamo in squadra, al loro futuro, spero che questo sia per loro una rampa di lancio. La chiacchierata con la squadra? Sì c'è stata e ho visto una buona reazione ma non basta. Ora faremo il possibile e l'impossibile, ho detto ai tifosi che devono venire allo stadio per tifare contro tutte le squadre, non solo contro Napoli e Juventus anche perché così è troppo facile e siamo un po' tutti anti-juventini. L'arrivo di Sandro? A prescindere da come andranno le cose lui sarà il nostro fiore all'occhiello".