Atalanta, D'Alessandro: "Alla Roma è mancata l'aggressività, la distanza fra i reparti ha influito molto. Kessie pronto per il salto"
Marco D'Alessandro a Roma TV
“La Roma ha fatto un ottimo primo tempo, è andata meritatamente in vantaggio. Poi il mister ha trovato le soluzioni giuste, loro sono calati fisicamente e quindi siamo riusciti a ribaltare il risultato con un po' di fortuna ma anche con merito. Cosa ci ha detto Gasperini nell'intervallo? Ci ha chiesto maggiore spinta. A me ha chiesto di salire spinta, di attaccare il difensore esterno della Roma cercando di invertirci con Gomez. È andata bene poi a livello di mentalità siamo stati più aggressivi, accorciato di più e l'abbiamo portata a casa. Cosa è mancato alla Roma? L'aggressività, anche a livello difensivo ci hanno lasciato troppo spazio. Hanno perso vicinanza tra i reparti e quello ha influito. Gasperini chiede la stessa intensità negli allenamenti? A volte spingiamo anche di più in allenamento, insiste molto su questo punto perché vuole che arriviamo alla gara senza fare fatica. Io subentrando stavo bene fisicamente e questa è un arma in più. Chi mi impressiona dei miei compagni? Kessie sta facendo un campionato incredibile. Sapevo che era forte, è il più pronto a fare il salto. Anche gli altri stanno facendo un ottimo campionato, speriamo continuino. Le distanze tra i reparti hanno influito molto. Io riuscivo a partire da dietro avendo poca pressione, poi un calo c'è stato. Magari hanno subito il contraccolpo del gol, però la distanza tra i reparti sia stata la chiave della partita”.