Atalanta, Colantuono: "Totti? Un bene che sia squalificato"
Stefano Colantuono, tecnico dell'Atalanta, ha rilasciato un'intervista in cui ha parlato del prossimo match di campionato contro la Roma. Vocegiallorossa.it propone ai nostri lettori uno stralcio delle sue dichiarazioni all'edizione odierna de Il Messaggero:
Colantuono, sabato c’è Atalanta-Roma: come si affronta una partita così?
"Con il solito atteggiamento. Bisogna sbagliare poco, restare concentrati e fare male se capita l’opportunità: non si può pensare di fare risultato soltanto con la difesa".
Esiste un divario tra Juventus e Roma?
"La Roma oggi è molto vicina alla Juventus: è una squadra dalla grande qualità ed è un’avversaria difficilissima da affrontare".
Anche dopo le due partite contro il Bayern?
"Quello dell’Olimpico è stato un match particolare, c’è stato il blackout ed è andata come è andata. Ma al ritorno ho visto una squadra che se l’è giocata. Il Bayern è più forte della Roma e, probabilmente, di quasi tutte le altre squadre del mondo".
A Bergamo non ci sarà Totti, squalificato. Contento?
"La Roma non verrà depotenziata: ci sono comunque Destro, Ljajic, Gervinho e tanti altri giocatori forti. Ma Totti (che oggi a Milano riceverà il Premio Facchetti, ndr) è il valore aggiunto: se non scende in campo è un bene per noi. Per lui, in effetti, vale un discorso a parte: è uno degli ultimi fuoriclasse del calcio mondiale".
Un giudizio su Garcia.
"Da quando è arrivato, ha fatto un grande lavoro. E si sta confermando".
Gara particolare per lei, romano e romanista…
"Alla Roma guardo sempre con affetto e sarei contento se vincesse lo scudetto. Ma, sul campo, penso alla mia squadra e sarà una partita normale: il mio primo pensiero resta la salvezza dell’Atalanta".