Torosidis, buona la prima. La Roma riparte e il greco sorprende

17.02.2013 09:30 di Adriano Mazzone   vedi letture
Torosidis, buona la prima. La Roma riparte e il greco sorprende
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Se il buongiorno si vede dal mattino, allora Torosidis potrà regalare un bel po' di gioia e tranquillità ai tifosi della Roma. Il suo esordio dal primo minuto è stato sicuramente una piacevole sorpresa per tutto l'ambiente giallorosso.

Andreazzoli lo ha schierato come esterno destro dei quattro di centrocampo del 3-4-2-1, e lui ha mostrato grandi doti sia nella fase difensiva che in quella offensiva. Nel primo tempo ha più che altro tenuto a bada Asamoah, e ieri sera non era un'impresa particolarmente ardua, però con la Juventus più propositiva della Roma ha giocato 45 minuti molto attenti e senza sbavature. Spesso ha dato una mano ai tre centrali, soprattutto a Piris schierato dalla sua parte, anche se pericoli grossi non ce ne sono mai stati.

Nel secondo tempo la musica è cambiata e la Roma si è fatta arrembante, e Torosidis si è fatto trovare prontissimo in ogni circostanza. Offendeva quando c'era da salire e spingere sull'acceleratore, e tornava rapidamente quando erano gli avversari ad attaccare. È andato vicino al gol del vantaggio quando uno splendido lancio di Totti lo ha trovato posizionato bene sull'out di destra dalle parti di Buffon, ma l'impatto con il pallone non è stato felicissimo. Anche dopo il gol di Totti si è fatto vedere spesso quando arrivando dalle retrovie chiamava il pallone per cercare di creare spazi per i compagni al centro dell'area o provare la battuta a rete, mettendo spssissimo in difficoltà non solo l'addetto alla sua marcatura Caceres, ma anche Barzagli e Bonucci che se lo vedevano sbucare all'improvviso alle spalle.

Ha giocato 90 minuti senza apparire affaticato nemmeno verso gli ultimi minuti quando i compagni provavano a tenere palla rallentando il gioco e lui che si mostrava propositivo andando a dare man forte facendosi trovare sempre libero sulla sua fascia.
In una partita in cui la vittoria è del gruppo, lui ha mostrato una grandissima personalità inserendosi appieno in una squadra che deve ripartire da questo risultato e cercare di migliorarsi sempre fino alla fine del campionato.