La Roma in prestito - Curci super contro l'Inter, Antei espulso dopo una buona gara. VIDEO!

28.11.2013 14:00 di  Adriano Mazzone   vedi letture
La Roma in prestito - Curci super contro l'Inter, Antei espulso dopo una buona gara. VIDEO!

Torna l'appuntamento con la rubrica di Vocegiallorossa.it volta ad analizzare le prestazioni dei giocatori della Roma in prestito ed in comproprietà della Roma.

ADRIAN STOIAN – Il Genoa pareggia 1-1 con il Milan a San Siro, ma il giocatore in comproprietà tra Roma e Chievo e in prestito al Grifone resta per tutti i novanta minuti in panchina. Il match parte e dopo poco si sblocca in favore dei rossoneri grazie al gol di Kakà che festeggia così la partita numero 200 con la maglia del Milan in Serie A. Sempre nel primo tempo però l'ex Gilardino rimette il risultato in parità trasformando un rigore procurato da Emanuelson per un fallo su Vrsaljko. La partita continua poi con i rossoneri che attaccano e tirano tanto verso la porta di Perin, ma il portiere è in stato di grazia, parando anche un rigore a Balotelli, e le squadre vanno a casa con un punto ciascuno, ma con sentimenti diametralmente opposti.

JOSE' ANGEL – Solo panchina per il terzino spagnolo nella grande rimonta dell'Anoeta tra la Real Sociedad e il Celta Vigo di Luis Enrique. Dal 3-1 per gli ospiti al 4-3 finale per gli uomini di Arrasate che grazie ad un ispiratissimo Carlos Vela, autore di tutti i quattro gol della sua squadra, ha regalato i 3 punti ai baschi di San Sebastian. Quattro sono invece i gol subiti dallo Shaktar Donetsk nella partita di Champions League di mercoledì, ma anche in Ucraina il terzino asturiano ha guardato il match seduto in panchina.

LUCA ANTEI – Un'altra vittoria per il Sassuolo pronto a lottare fino alla fine per rimanere in Serie A. Al Mapei Stadium i neroverdi si impongono per 2-0 sull'Atalanta grazie alle reti segnate nella ripresa dai soliti Zaza e Berardi. Buona prestazione di Luca Antei fino al momento dell'espulsione per doppio giallo dopo un fallo su Maxi Moralez a risultato già acquisito. Nel primo tempo l'unica azione pericolosa della partita è proprio un suo colpo di testa sul quale è bravo Consigli a rispondere. È ottimo in fase offensiva, sostenendo tutte le discese della propria squadra, mentre va più in difficoltà quando viene attaccato in velocità da Maxi Moralez che più volte riesce a superarlo.

ANDREA BERTOLACCI – Subentra a Fetzfazidis all'inizio della ripresa contro il Milan, ma per tutti i 45 minuti è praticamente invisibile. Dovrebbe essere il collante fra la difesa e l'unica punta Gilardino, ma il Genoa quasi non supera la propria metà campo per tutto il secondo tempo, e il suo lavoro ne risente non poco.

ALESSANDRO CRESCENZI – L'Ajaccio cade in casa per 3-1 contro il Marsiglia e il terzino sinistro di scuola giallorossa non gioca la sua miglior partita. Il Marsiglia schiaccia i padroni di casa e Payet porta in vantaggio la sua squadra con un bel tiro sul quale Ochoa non ha colpe. Poco dopo arriva il pareggio degli isolani, ma Gignac riporta in vantaggio i suoi con un gol da “chapeau”. Sul terzo gol firmato da Thauvin, Crescenzi perde la marcatura proprio dell'esterno d'attacco che lo supera con facilità e a tu per tu con il portiere non sbaglia mettendo il risultato al sicuro.

HIGHLIGHTS AJACCIO - OLYMPIQUE MARSEILLE 1-3, CANALE YOUTUBE LIGUE 1

GIANLUCA CURCI – Prestazione maiuscola quella del portiere del Bologna che frena l'Inter sull'1-1 nel giorno in cui i nerazzurri potevano sperare di riagganciare il Napoli al terzo posto. Gran parte del punto guadagnato va attribuito ad un Curci in grandissima forma che nega più volte agli uomini di Mazzarri di raddoppiare, e risponde presente anche nel finale di gara durante un vero e proprio assedio interista. Nel primo tempo si supera chiudendo perfettamente lo specchio della porta a Cambiasso involatosi da solo verso il gol del pareggio. Nella ripresa non può nulla sul tiro di Jonathan deviato da Sorensen, ma è bravissimo ad abbassare ancora la saracinesca prima su Guarin e poi su Rolando. Nei minuti di recupero deve però ringraziare la traversa se il potente sinistro di Juan Jesus non si è insaccato alle sue spalle, ma dopo una prestazione del genere sarebbe stata una punizione troppo grande per l'estremo difensore rossoblù.

MARCO D'ALESSANDRO – Quando non gira, non gira c'è poco da fare. Prestazione decisamente sottotono quella del centrocampista in forza al Cesena in casa del Brescia. Pareggio a reti bianche alla fine dei novanta minuti, ma la condizione di D'Alessandro preoccupa ancora. Prende tante botte e spesso lo si vede zoppicare, ma è in continuo affanno e con il pallone tra i piedi troppo spesso si perde. I romagnoli hanno bisogno del miglior D'Alessandro, ma il ragazzo necessita di tempo per ristabilirsi completamente.

ALESSANDRO MALOMO – Scontata la squalifica per somma di ammonizioni, Malomo torna al centro della difesa a tre nel pareggio interno del Prato contro il Pisa. 1-1 il risultato finale che di certo scontenta maggiormente gli ospiti che potevano portarsi da soli al secondo posto dietro L'Aquila e che invece restano costretti a condividere la posizione con il Frosinone. Non impeccabile il centrale di proprietà giallorossa, ma vista la differenza di qualità fra le due squadre, non commette tante sbavature e conferma la propria importanza nel reparto arretrato del Prato.

SEBASTIAN MLADEN – Dopo due partite viste dalla tribuna, torna la convocazione per il terzino dell'Olhanense che però guarda i propri compagni uscire sconfitti in casa per 1-0 contro l'Academica de Coimbra grazie ad un gol di Magique nel primo tempo che permette alla propria squadra di guadagnare 3 punti e scavalcare proprio gli avversari di giornata in classifica, portandosi a quota 11 e lasciando l'Olhanense a 9, una sola lunghezza sopra le due squadre fanalino di coda Paços Ferreira e Arouca.

LOIC NEGO – Tribuna per il terzino francese nella vittoria dell'Ujpest in casa per 4-2 contro la Lombard Papa. I tre punti guadagnati avvicinano la squadra in cui milita Nego proprio agli avversari di giornata che ora sono distanti solo tre lunghezze.

STEFANO PETTINARI – Il Crotone batte per 3-2 l'Avellino in rimonta dopo essere andato sotto grazie ai gol di Zappacosta e Castaldo che avevano ribaltato l'1-0 firmato da Bernardeschi dopo 5 minuti. Prima Bidaoui e poi Dezi però firmano il 3-2 finale già a fine primo tempo. Bellissimo l'assist al volo di Pettinari per il gol della vittoria firmato da Dezi.

SIMONE SINI – Non parte titolare nella vittoria del Perugia sull'Ascoli per 3-2, ma subentra a Massoni dopo un'ora di gioco. Solo mezz'ora quindi per il giovane terzino sinistro che però aiuta i compagni a raggiungere la vittoria e portarsi in quarta posizione ad un solo punto di distacco da Pisa e Frosinone.

FILIPPO SCARDINA – Il Poggibonsi vince 1-0 contro il Chieti, ma l'attaccante di scuola Roma non è del match a causa di un problema fisico. I toscani ritrovano la vittoria dopo tre sconfitte di fila e restano aggrappati al decimo posto in classifica.

GADJI JUNIOR TALLO – Partita difficile per la punta dell'Ajaccio che parte titolare ma è praticamente costretto ad assistere all'assedio marsigliese dalla sua parte di campo. Poche occasioni per mettersi in mostra e pochissimi palloni giocabili lo condannano alla sostituzione al sessantesimo minuto per fare posto a Camara. Il copione del match comunque non cambia.

FEDERICO VIVIANI – Nello 0-0 tra Pescara e Novara, Viviani resta novanta minuti in panchina nell'anticipo di venerdì sera che ha regalato pochissime emozioni agli spettatori presenti al Silvio Piola. Giusto due le occasioni da ricordare, entrambe per i padroni di casa, che sono stati fermati solo dal portiere Pigliacelli.

PAOLO FRASCATORE – A differenza di Viviani, lui parte titolare contro il Novara, ma non lascia il segno se non per l'ammonizione al minuto 57 e l'infortunio che costringe Marino a cambiarlo con Bocchetti. Prestazione senza infamia e senza lode per il centrocampista che quest'anno sta attraversando un periodo difficile a causa di numerosi problemi fisici. Poco propositivo in fase di impostazione e un po' molle nell'interdizione, cala vistosamente con il passare dei minuti.