La meravigliosa e drammatica illusione firmata Luca Toni

Vocegiallorossa.it

Ci sono gol che verranno ricordati come delle vittorie, come se alla fine avessero portato uno scudetto. Quello di Luca Toni contro l'Inter rappresenta questo per la Roma, ha fatto tremare l'armata di Mourinho che avrebbe poi fatto il Triplete. Ha regalato un sogno, seppur temporaneo. 27 marzo 2010, quel giorno la rimonta della squadra di Ranieri entra nella sua fase cruciale. De Rossi apre le danze, Milito (in fuorigioco) pareggia. Solo un episodio, solo un protagonista può deciderla. Il minuto è il 73 e il prescelto è proprio uno degli eroi di Berlino. Tiro al volo sbagliato di Taddei che si trasforma in un invitante assist per uno che vive per il gol e aspetta solo quello. Toni la stoppa e in una frazione di secondo fredda Julio Cesar. L'Olimpico esplode, la Roma si porta a -1 dall'Inter più forte di sempre. Il palo finale di Milito offre poi un epilogo ancora più fiabesco. Due settimane dopo l'impresa sembra entrare nella leggenda con il pareggio nerazzurro a Firenze e la vittoria dei nostri a Bari. La Roma è in testa al campionato a sei giornate dalla fine, al termine di una rimonta pazzesca. Nessuno dimentichi infatti che dopo due giornate di campionato i giallorossi targati Spalletti erano senza punti. Poi la svolta con Sir Claudio. Ok, la doppietta di Pazzini con la Sampdoria cancellerà tutto e Ranieri entrerà nella storia anni dopo con il Leicester, ma questa è un'altra storia. Non lo è invece la pazzesca vittoria in rimonta contro la Lazio, tra cambi impronosticabili (Totti e De Rossi out al 45'), rigore sbagliato di Floccari e super doppietta di Vucinic. Forse il derby più emozionante di tutti, con i biancocelesti rimasti schiacciati dal sogno di togliere lo scudetto agli eterni rivali. Le emozioni di quella stagione non verranno mai dimenticate e forse avranno lo stesso valore di uno scudetto. Perché in fondo il calcio senza emozione non è nulla. Ecco perché un semplice gol di Toni a fine marzo ha aperto uno dei mesi più intensi, meravigliosi e drammatici della storia giallorossa. Lo stesso che ha regalato la squadra di Di Francesco lo scorso anno contro il Barcellona. Sognare di farlo ancora non costa nulla.

Prossima partita: Roma-Inter, domenica 2 dicembre ore 20:30
Probabile formazione (4-2-3-1): Olsen; Florenzi, Manolas, Fazio, Kolarov; Cristante, Nzonzi; Ünder, Zaniolo, Kluivert; Schick.
Ballottaggi: Fazio/Juan Jesus.
In dubbio: Coric.
Indisponibili: De Rossi, Lo. Pellegrini, El Shaarawy, Dzeko.
Squalificati: -