Kessié al Milan: i retroscena giallorossi

03.06.2017 07:30 di Alessandro Paoli Twitter:    vedi letture
Kessié al Milan: i retroscena giallorossi
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews

Il centrocampista ivoriano, classe '96, Franck Yannick Kessié, dopo aver superato le visite mediche, è diventato ufficialmente un nuovo giocatore del Milan.

Il calciatore, che nella stagione appena conclusasi ha vestito la maglia dell'Atalanta (31 presenze, 7 reti e 4 assist stagionali), era stato ad un passo dalla Roma (nella passata sessione di calciomercato, bergamaschi e capitolini avevano concluso un accordo per il trasferimento del calciatore a titolo definitivo per una cifra attorno ai 28.000.000€).

L'operazione, condotta dall'allora Direttore Sportivo giallorosso, Frederic Massara, ha però incontrato le ostilità dell'agente del calciatore, George Atangana, il quale, pur non essendo l'intermediario della trattativa (l'accordo tra Roma ed Atalanta era stato concluso dall'agente Paolo Busardò), avrebbe ugualmente voluto una percentuale sul trasferimento del suo assistito, che sarebbe stata, anch'essa, a carico dei giallorossi.

Tale situazione, congiuntamente all'arrivo in giallorosso di Ramón Rodríguez Verdejo "Monchi" - non particolarmente convinto di investire una cifra intorno ai 28.000.000€ per un calciatore con le caratteristiche di Kessié -, ha permesso ad Atangana di sfruttare a proprio favore gli interessamenti intorno al suo assistito trovando nel Milan il club più idoneo a soddisfare sia le esigenze di Kessié (stipendio, potenziale posto da titolare e possibilità di giocare in Europa [nel caso specifico UEFA Europa League]) che le sue (commissione sul trasferimento del calciatore dai nerazzurri ai rossoneri).

Il club giallorosso, tacciato di essersi fatto soffiare Kessié dai rossoneri, ha semplicemente riconsiderato la propria posizione (pur avendo di fatto un accordo con l'Atalanta) tenendo conto in primis delle perplessità mosse dal nuovo DS, Monchi - il quale preferirebbe investire su un centrocampista centrale con doti da regista -, ed in secundis, dato l'addio di Luciano Spalletti (il quale, manifestando pubblicamente stima nei confronti dell'ivoriano, rappresentava una garanzia, che ora non c'è più, sia per Kessié che per il suo agente), delle nuove esigenze di colui che sarà il nuovo allenatore della Roma (qualora fosse Di Francesco quei 28.000.000€ potrebbero essere investiti su profili come Defrel e Pellegrini).