Incontro con il passato

Domenica la Roma volerà a Reggio Emilia per il match contro il Sassuolo e, insieme ai tre punti in palio, la sfida offrirà un intreccio dal forte valore emotivo: il ritorno di Nemanja Matic. Il centrocampista serbo, oggi punto di riferimento della formazione neroverde, ritroverà per la prima volta da avversario quel pubblico che lo aveva accolto e ammirato nella stagione 2022/23. Con la maglia giallorossa, Matic aveva collezionato 50 presenze tra campionato e coppe, diventando in poco tempo un leader tecnico e carismatico nello spogliatoio. La sua presenza in mezzo al campo, fatta di ordine, intelligenza tattica e carisma, fu una delle chiavi della cavalcata europea che portò la Roma fino alla finale di Budapest persa contro il Siviglia. Matić diede prova di grande sensibilità anche quella sera, quando, al termine della partita, si avvicinò a Paulo Dybala e lo consolò con una carezza dopo la delusione per la finale di Europa League svanita.

UN LEGAME SPECIALE - L’addio del serbo, arrivato dopo una sola stagione, lasciò comunque un segno profondo per professionalità e dedizione. A Sassuolo, Matic ha portato la stessa mentalità vincente e oggi è uno dei pilastri della squadra di Grosso. Sassuolo-Roma sarà un incontro con il passato, un momento di riconoscenza reciproca tra il giocatore e una piazza che ne ha apprezzato la serietà e il contributo. Un applauso, domenica, è praticamente assicurato.