I duelli di Inter-Roma: Menez contro Nagatomo sulla fascia destra. In cabina di regia Pizarro vs Cambiasso

11.05.2011 13:00 di  Francesco Gorzio   vedi letture
I duelli di Inter-Roma: Menez contro Nagatomo sulla fascia destra. In cabina di regia Pizarro vs Cambiasso
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari

Stasera alle 20.45 andrà in scena allo stadio stadio San Siro di Milano il ritorno della semifinale di Coppa Italia tra Roma ed Inter. All'andata i nerazzurri si sono imposti per 1 a 0 con un gran bel tiro dal limite dell'area di Stankovic. La Roma, senza Totti (assente anche stasera), aveva dimostrato ancora una volta la pochezza del suo reparto offensivo ed una difesa per niente impenetrabile. All'andata per l'Inter da ricordare la mancanza di Eto'o a causa di un piccolo infortunio.

Parlando ancora di assenti, i giallorossi in questa occasione, oltre alla già nota assenza di Totti, dovranno fare a meno di Cassetti e di Brighi. Per i nerazzurri, invece, mancheranno Stankovic e Sneijder.

Ecco un rapido schema con i vari duelli che vedremo in campo:

Doni-Julio Cesar: ancora una volta uno di fronte all'altro i due brasiliani. Probabilmente questa sarà l'ultima partita in cui li vedremo  con le rispettive maglie attuali. Se per Julio Cesar il posto per il prossimo anno è assicurato, non si può dire la stessa cosa per Doni. Infatti, il portiere giallorosso nella stagione che verrà lascerà la porta ad un nuovo nome.

Burdisso-Eto'o: Il veloce attaccante africano, assente all'andata, guiderà l'attacco dell'Inter contro i giallorossi. Il suo probabile marcatore sarà Burdisso che, pur avendo giocato nell'Inter moltissimi anni, non ha mai incrociato la punta camerunense sbarcata a Milano proprio la stagione della sua partenza. Una grandissima prova dell'argentino ci fu proprio lo scorso anno durante Roma-Inter di campionato quando il difensore, grazie ad una partita magistrale, riuscì a neutralizzare la vena creativa della punta interista.

Juan-Pazzini: nell'andata, Milito aveva giocato in attacco senza incidere minimamente sul risultato finale. In questa occasione ci sarà una delle “bestie nere” della Roma, Pazzini. L'attaccante lo scorso anno, quando ancora vestiva la maglia della Sampdoria, segnò la doppietta decisiva che costò mezzo scudetto alla Roma. In difesa proverà ad arginarlo Juan, dopo l'ottima prestazione sfoderata contro Ibrahimovic. Il brasiliano ultimamente è sembrato in crescita dopo gli svarioni di inizio anno. Sarà anche questa una buona gara?

Pizarro-Cambiasso: sfida in cabina di regia tra Cambiasso e Pizarro. I due si sono incrociati con la maglia dell'Inter nella stagione 2005-2006, quando il cileno fu comprato da Moratti dall'Udinese prima di essere girato in comproprietà alla Roma. I due sudamericani, nonostante giochino nel medesimo ruolo, sicuramente saranno due punti fermi della partita: quando loro girano, anche le rispettive squadre in campo si esprimono al meglio.

Borriello-Lucio: Lucio in questa stagione ha dovuto tamponare l'assenza di Samuel al centro della difesa nerazzurra, la migliore nello scorso torneo. Le ultime partite hanno messo in mostra come il solo Lucio non basti per avere una difesa ermetica. In area sfiderà Marco Borriello, che torna titolare in Coppa Italia data l'assenza di capitan Totti. Pur giocando poco in questi ultimi incontri si è dimostrato molto grintoso e determinato.

Menez-Nagatomo: il giapponese Nagatomo, recuperato proprio all'ultimo, si troverà di fronte a Jeremy Menez probabile titolare in questa sfida contro l'Inter. Il calciatore nipponico, sbarcato a gennaio dal Cesena, sta convincendo tutti i tifosi grazie ad ottime partite. Il giapponese ha dimostrato di non aver subìto psicologicamente il salto da una piccola realtà come il Cesena ad una grande squadra come l'Inter. Il francese, al contrario, da qualche mese è passato dall'essere un calciatore insostituibile con Ranieri ad un rincalzo di lusso spesso abulico e svogliato con Montella. Proprio quest'oggi il talento transalpino avrà l'occasione (l'ultima) per dimostrare di essere ancora un giocatore da Roma.