Fallito il primo esame dell'anno: la Roma crolla con il Porto e saluta subito la Champions

Vocegiallorossa.it

La Roma fallisce il primo vero esame della stagione e crolla in casa contro una modesta squadra come il Porto nel ritorno del playoff di Champions League. Già dalle prime battute, la squadra appare contratta, poco dentro la partita e fisicamente inferiore all'avversario. La sventola di Nainggolan, parata in angolo da Casillas, sembra premettere un forcing giallorosso, ma è il Porto a suonare il primo squillo con Felipe dopo 8 minuti: punizione dalla sinistra, Juan Jesus perde l'uomo in marcatura e la Roma è sotto 0-1. Ma è solo il preambolo a una serata disastrosa, avviata dal rosso diretto sventolato a De Rossi per un'entrata con il piede a martello allo scadere del primo tempo.

L'intervallo porta tutt'altro che consiglio alla Roma: dopo appena 5 minuti Emerson Palmieri fa un fallo fotocopia a quello di De Rossi e si merita il secondo rosso della serata, che lascia la squadra in 9. A quel punto solo l'orgoglio tiene a galla gli uomini di Spalletti, con i soli Nainggolan, Strootman e - a tratti - Perotti a suonare una timida carica. Alla ricerca del pari la squadra si scopre però troppo ed è quindi Layun a sfruttare una prateria per saltare Szczesny - in uscita scellerata - e insaccare a porta vuota per il 2-0 al 73'. Passano appena 2 minuti ed è Corona a mettere definitivamente in ghiaccio la partita col 3-0: ancora un contropiede a campo aperto, l'attaccante del Porto scherza Manolas e trafigge uno stavolta incolpevole Szczesny, con un secco sinistro sotto la traversa. Sotto la sguardo spento e deluso di Totti e di tutto l'Olimpico la Roma crolla come un castello di carte e perde malamente l'occasione di giocare la Champions League 2016/2017: l'Europa League aspetta i giallorossi.