Eurorivali - Bayern Monaco-Borussia Dortmund 2-1

Il Bayern Monaco di Pep Guardiola supera il Borussia Dortmund di Jurgen Klopp con il punteggio di 2-1 nel big match della decima giornata della Bundesliga grazie alle reti di Lewandowski e Robben, su calcio di rigore, che hanno risposto all'iniziale vantaggio di Reus.

Inizio di gara favorevole ai padroni di casa che al 5' vanno subito vicini al vantaggio grazie al sinistro di Arjen Robben, che scambia con Lahm e conclude a rete, trovando il pugno di Weidenfeller a negargli la gioia del gol. Rispondono gli ospiti dopo soli tre minuti con un coast to coast di Mkhitaryan che prende di infilata tutta la retroguardia dei bavaresi e scocca un potente destro che colpisce la parte esterna del palo a Neuer battuto. La gara è frizzante con continui capovolgimenti di fronte, ma né Reus con un destro a giro da posizione interessante, né Müller dall'altra parte in scivolata su un delizioso invito di Boateng riescono a sbloccare il risultato. Altra grande occasione al 16' per il Bayern Monaco, di nuovo con Müller, che tenta l'acrobazia su un cross di Robben dal vertice alto dell'area piccola senza però imprimere forza al pallone, bloccato agevolmente da Weidenfeller. Nuovamente protagonista l'esterno olandese al 24' con una sassata mancina che il portiere degli ospiti devia in angolo con non poche difficoltà. Squillo degli ospiti al 30' con Aubameyang che si trova a tu per tu con Neuer ma il cui pallonetto è troppo morbido per superare l'estremo difensore bavarese. È solo il preludio al gol, che arriva due minuti dopo: galoppata sull'out di destra di Aubameyang, che approfitta dello spazio lasciatogli per arrivare sul fondo e servire un cross tagliato sul quale si avventa Reus, il numero 11 brucia Benatia sul tempo e di testa sigla il vantaggio dei gialloneri. Non si fa attendere la reazione dei padroni di casa, che subito si rendono pericolosi con Bernat, il cui diagonale finisce di un nulla a lato. Aumenta la pressione della squadra di Guardiola, che in tre minuti sciupa due opportunità gigantesche, prima con Müller e poi con Robben al termine di un'azione avvolgente, sventata in scivolata disperata da Bender sulla conclusione a botta sicura del calciatore olandese. Non cambia il risultato fino al termine della prima frazione, che si chiude sullo 0-1 per il Borussia Dortmund.

La seconda frazione vede il Bayern in campo con gli stessi undici in campo alla ricerca del pareggio. Lewandowski, ex dell'incontro, ci prova al 50' smarcato al centro dell'area, ma trova l'opposizione, piuttosto fortunosa, del portiere degli ospiti. La squadra bavarese attacca ma si espone alle ripartenze della banda di Klopp, che al 59' sfiora il raddoppio con Kagawa, il cui sinistro sfiora il palo alla sinistra di Neuer. Non accenna a diminuire la pressione dei padroni di casa, con Benatia che incorna un cross proveniente dalla destra mancando il bersaglio di pochi centimetri. Al 70' primo cambio per Guardiola, che inserisce Ribéry al posto di Götze, l'altro grande ex di giornata. Proprio da un'iniziativa del francese, dopo soli due minuti dal suo ingresso in campo, giunge il pareggio del Bayern Monaco, grazie a Robert Lewandowski che raggiunge un passaggio sporcato del numero 7 e di prima intenzione con il sinistro trafigge Weidenfeller. Il Borussia Dortmund accusa il colpo e lascia campo alla formazione bavarese, che continua a spingere e trova anche il raddoppio, su un calcio di rigore concesso dal sig. Gräfe per atterramento di Ribéry da parte di Subotic al 85'. Sul dischetto si presenta Robben, che con il suo sinistro non sbaglia mandando in estasi i tifosi di casa e lasciando i gialloneri a quota 7 punti in classifica, in terzultima posizione.

La squadra di Guardiola ha mostrato a tratti lo stesso calcio stellare della gara di andata dell'Olimpico contro la Roma, non lasciando intravedere però la stessa precisione, soprattutto nel primo tempo. Disposta con il solito 3-4-3 camaleontico, la formazione bavarese ha spinto moltissimo sulla fascia di competenza di Arjen Robben, il quale più volte ha creato pericoli all'undici di Klopp, bravi e a volte fortunati nel respingere le sue iniziative. Una volta in svantaggio però, Lahm e compagni non si sono disuniti, continuando a macinare gioco e creare occasioni, culminate poi con il rapido uno-due trovato nel finale.

BAYERN MONACO - BORUSSIA DORTMUND 2-1 (32' Reus, 72' Lewandowski, 86' rig. Robben)

BAYERN MONACO (3-4-3): Neuer, Benatia, Boateng, Alaba; Robben, Lahm, Xabi Alonso, Bernat; Götze (70' Ribéry), Lewandowski (88' Rode), Müller (81' Pizarro).
A disp.: Zingerle, Dante, Rafinha, Shaqiri.
All.: Josep Guardiola.

 

BORUSSIA DORTMUND (4-2-3-1): Weidenfeller; Piszczek, Papastathoupoulos, Hummels (46' Subotić), Durm; Bender, Kehl; Mkhitaryan, Kagawa (71' Großkreutz), Reus; Aubameyang (81' Ramos).
A disp.: Langerak, Ginter, Gündogan, Immobile.
All.: Jurgen Klopp.

 

Arbitro: Manuel Gräfe
Assistenti: G. Kleve - T. Schiffner
IV Ufficiale: M. Schmidt

Ammoniti: Subotic (BVB).