Diamo i numeri - Feyenoord-Roma, in Europa l'Olanda non porta bene ai giallorossi
La Roma prosegue giovedì la sua avventura in Europa League, a cui partecipa per effetto del terzo posto ottenuto nella fase a gironi della Champions. Dopo il primo episodio del doppio confronto col Feyenoord andato in scena allo stadio Olimpico (1-1), il ritorno in quel di Rotterdam e sarà il secondo match in assoluto tra le due squadre in una competizione europea. I precedenti in casa con le olandesi sorridono tuttavia ai giallorossi, imbattuti con una vittoria e due pareggi. Meno fortunato lo score esterno, che vede due sconfitte di misura.
Tra la fase a gironi dell'Europa League e la gara di andata a Roma, il Feyenoord ha collezionato 11 gol all'attivo e un possesso palla medio del 55%. Gli olandesi si dimostrano inoltre poco precisi sottoporta: di 70 tiri effettuati in totale, solo 31 hanno centrato lo specchio della porta. 123 i falli commessi, che hanno portato a 18 ammonizioni e 0 espulsioni, con 87 falli subiti.
Il valore della rosa della squadra di Rutten è paragonabile a quello di un club medio-piccolo in Serie A: soltanto 59,15 milioni a fronte dei 260,70 della Roma. 25 e 27 le età medie rispettive, mentre la differenza di giocatori nazionali e stranieri è molto netta: 18 e 22 per i capitolini, soltanto 6 e 4 per i biancorossi.