Brescia-Roma - I duelli del match
Stasera la Roma affronterà il Brescia allo stadio Rigamonti alle ore 19:30. Come di consueto Vocegiallorossa.it vi propone i duelli che potrebbero decidere il match.
PELLEGRINI-TONALI - A centrocampo si sfideranno due dei possibili futuri protagonisti della Nazionale Italiana. Da una parte un Pellegrini che sta cercando di prendere sulle spalle una squadra che ha incontrato molti più problemi di quanti ce se ne poteva aspettare. La prestazione di Napoli e la vittoria col Parma hanno comunque ridato fiducia alla squadra, perché nonostante i soli 6 punti conquistati nelle 5 gare post lockdown, si è visto un netto miglioramento. Il numero 7 giallorosso dovrebbe agire da trequartista alle spalle del duo offensivo, cercando l’imbucata per gli attaccanti e, perché, anche l’incursione tra le linee. A schermarlo davanti alla retroguardia bresciana ci sarà proprio Tonali, che avrà il doppio compito di limitare le giocate di Pellegrini e, a sua volta, di dare il via alle ripartenze delle rondinelle.
MANCINI-DONNARUMMA - Con 7 centri Donnarumma è il miglior marcatore stagionale del Brescia. Seppur non sia un numero da capogiro, Mancini dovrà essere bravo ad arginare e allontanare ogni pallone che carambolerà dalle sue parti. Il centravanti del Brescia in questo campionato ha segnato sempre da dentro l’area di rigore, dato da cui si evidenzia la sua scarsa propensione a tirare da fuori (a quello ci pensano i centrocampisti) ma soprattutto le sue grandi doti da bomber d’area di rigore. Molto caparbio a svincolarsi nello stretto, non è un ariete, visto che solo una realizzazione è arrivata con un colpo di testa.
KOLAROV-SABELLI - Aleksandar Kolarov dovrebbe tornare a presidiare l’out di sinistra dal primo minuto. Il nuovo schieramento della Roma prevede due esterni a tutta fascia: un compito dispendioso dal punto di vista fisico, soprattutto in match equilibrati in cui il pallino del gioco passa spesso di mano in mano. Al contrario, se la Roma riuscirà a tenere le redini della partita, il gioco si concentrerà principalmente nella metà campo offensiva dei giallorossi. A beneficiarne sarebbe senza dubbio lo stesso Kolarov che, ormai avanti con l’età, ha dimostrato alcuni limiti fisici. Un match controllato dalla Roma gli darebbe la possibilità di gestirsi meglio e di affrontare con maggior lucidità i cross verso l’area di rigore, ma anche di fronteggiare meglio il suo dirimpettaio, ovvero Sabelli. L’esterno, con un passato a Roma nelle giovanili del club, dovrà contrastare il ben più esperto serbo, provando magari a sopraffarlo con un qualche guizzo inaspettato.