Sunderland, Le Bris: "Le Fée si è messo subito in gioco"

Il ritorno in Permier League del Suderland è merito anche del sui allenatore, Régis Le Bris, che è riuscito a compiere l'impresa di far tornare i Black cats nella massima competizione nazionale dopo 8 anni passati nelle serie minori, riuscendo a vincere la finale dei playoff contro lo Sheffield United. Nella seconda parte di stagione, ha fornito il suo supporto alla squadra anche Enzo Le Fée, arrivato in prestito con obbligo di riscatto in caso di promozione dalla Roma. In un'intervista a Cronache di Spogliatoio, l'allenatore francese ha parlato del centrocampista, di come si sia inserito in squadra e di quanto sia stata importante la sua presenza per il finale di stagione. Ecco le sue parole.

Su Le Fée. 
"Con Le Fée abbiamo un forte legame. L’ho conosciuto al Lorient, quando aveva 12 anni. A gennaio l’ho chiamato. Sapevo che non stava vivendo un grande periodo alla Roma e gli ho chiesto se avesse piacere a venire al Sunderland a darci una mano. Si è messo subito in gioco e in discussione. Le prime partite le ha giocate da esterno sinistro perché non avevo giocatori disponibili in quel ruolo, che non era il suo. Non ha mai fatto problemi: pur di giocare lo aveva accettato e si è messo subito al servizio della squadra. Poi si è infortunato: ha avuto un problema muscolare a una coscia ed è tornato. Ha ripreso il suo ruolo ed è stato determinante per il nostro grande finale di stagione".