Sconcerti: "Non capisco le voci sull'esonero di Fonseca". AUDIO!
A TMW Radio, durante Maracanà, è arrivato il momento del giornalista Mario Sconcerti. Ecco le sue parole:
Atalanta, pari con l'Udinese. Si fa sentire la mancanza di Gomez?
"Certamente, ma non si possono nemmeno vincere tutte. Battere oggi il Genoa non è facile, così come l'Udinese. È un momento di appannamento, ma rimane straordinario il rendimento di Muriel. Ma per me rimane una squadra da tenere d'occhio per la Champions".
C'è il test con il Milan ora.
"Non c'è fiducia piena in nessuna squadra perché nessuna è perfetta. Ma il Milan finora ha dimostrato di meritarsi la qualifica di squadra di riferimento. Sarà difficile con l'Atalanta, può starci qualsiasi risultato. Questo Milan credo sia la squadra che gioca meglio insieme".
Mandzukic dove rinforza questo Milan?
"Per quello che ci ricordiamo è un giocatore che può fare anche l'esterno. E questo può essere molto importante. Il Milan si giudicava incompleto e questo mercato lo conferma. Ora ha cercato con una forza importante di rendersi completo. Per me aiuterà molto la squadra".
Roma, cosa si aspetta possa accadere a Fonseca?
"È chiaro che la Roma abbia perso due partite importanti, per diversi motivi, ma arrivare a pensare di esonerare l'allenatore nel pieno del tuo programma, quando sei terzo, non lo capisco. Capisco i licenziamenti nell'ambito manageriale, ma su Fonseca si può dire che ha sbagliato qualche partita. Non credo che i Friedkin si mettano a pensare certe cose".
Si fanno però i nomi di Sarri e Allegri. Sono due profili giusti? Accetterebbero una piazza come Roma?
"Non amano subentrare, entrare in corsa. Certamente andrebbero bene da giugno e gradirebbero la piazza di Roma. A Sarri dissi dopo l'addio alla Juventus che doveva andare alla Roma. Per le sue idee servono squadre disposte ad ubbidire e Roma lo è. Andrebbe volentieri a Firenze, ma a lui servono conferme e non rilanci. Allegri è uno che cerca squadre di qualità. E ai giallorossi manca davvero poco".
Cosa ha dato la vittoria in Supercoppa alla Juventus?
"Ha vinto una partita importante, dopo una sconfitta importante e contro un'avversaria importante. Ho visto una Juve non travolgente però. Il Napoli era impaurito, la Juve è stata abbastanza inespressa ma ha vinto e ha dimostrato di non essersi fermata alla partita con l'Inter".