Morata rinnova con l'Atletico Madrid, Mourinho lo voleva a giugno

Vocegiallorossa.it

José Mourinho aveva messo in cima alla lista dei desideri Alvaro Morata. Autore di una doppietta d'autore ieri sera, contro il Celtic, sempre più leader dell'Atletico Madrid e della nazionale spagnola. Eppure a giugno c'era la possibilità che l'ex Juventus potesse tornare in Italia, specificatamente a una fra Inter e Roma. I nerazzurri si erano orientati poi diversamente, con Scamacca e Balogun come prime scelte - anche per una questione di futuribilità - mentre Mou continuava a chiedere Morata come prima e quasi unica scelta. Però i Colchoneros erano stati chiari sin da subito: non lo cediamo in prestito, solamente a titolo definitivo. Cartellino del prezzo: 20 milioni circa.

Ora Alvaro Morata ha firmato un rinnovo contrattuale fino al 2027, di fatto ponendo fine a un futuro nel Belpaese. Certo, va detto che alla fine anche Mourinho è stato felice dell'arrivo di Romelu Lukaku, da scartare nel momento in cui la Roma aveva cercato di prendere Morata. Gli scenari impossibili diventano possibili con l'andare della finestra dei trasferimenti, come una permanenza di Morata all'Atletico sembrava difficile, mentre ora è un intoccabile.

Nelle scorse settimane commentava così i momenti difficili passati durante gli ultimi mesi. "Non ci ho fatto caso a dire il vero. L'ho già detto, non posso controllare tutto quello che la gente dice di me. Sono molto contento quest'anno di come stanno andando le cose, abbiamo un grande gruppo, una grande squadra anche in Nazionale e questo è quello che conta. Il resto può influenzarmi in una certa misura, ma non posso accontentare tutti".