Milan, Florenzi: "Con Spalletti anni bellissimi. Ero fuori rosa alla Roma e i rossoneri mi hanno cercato più di tutti. Ci tenevo a essere riscattato"

02.03.2023 08:46 di  Andrea Gonini  Twitter:    vedi letture
Milan, Florenzi: "Con Spalletti anni bellissimi. Ero fuori rosa alla Roma e i rossoneri mi hanno cercato più di tutti. Ci tenevo a essere riscattato"
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Alessandro Florenzi, terzino del Milan ed ex giallorosso, si è raccontato nell’esclusiva Q&A di StarCasinò Sport. Di seguito uno stralcio delle sue parole:

Il Napoli?
Aveva fatto molto bene anche l’anno scorso. Ho un ricordo positivo di Spalletti. Ho tanta stima per l’uomo e per l’allenatore, ho vissuto con lui anni bellissimi anche se mi sono fatto male, è molto preparato. Il segreto del Napoli sta nell’avere un mister capace di far esprimere i giocatori a pieno".

Le esperienze al Psg e al Valencia cosa ti hanno dato?
“Mi hanno cambiato completamente. È come se, passami il termine, io fossi rimasto sotto una campana di vetro. Ero a casa mia con la mia famiglia e i miei amici nella società con cui sono cresciuto. Sono andato in posti con un’altra lingua, un altro spogliatoio e anche il Covid di mezzo… Però Valencia mi ha dato tutto. Ho un ricordo incredibile di Valencia nonostante i 5 mesi di lockdown. Io e la mia famiglia siamo stati benissimo. Quando abbiamo due o tre giorni liberi andiamo lì. E la stessa cosa è successa a Parigi. Ero in mezzo ai grandi campioni ma sono entrato in punta di piedi, come so fare io, e mi sono trovato molto bene".

Quando ti hanno detto che potevi andare al Milan che sensazioni hai avuto?
"Ero fuori rosa alla Roma e il Milan mi ha cercato più di tutte. Avendo un grande trascorso con Massara, che mi aveva cercato anche un anno e mezzo prima che andassi al Valencia quando ero ormai in aeroporto, ma avevo preso un impegno, ho detto che quando doveva essere sarà. Valencia mi ha dato tantissimo. Poi il PSG mi ha cambiato, grande spogliatoio con grandi campioni".

Il Riscattami Paolo?
"Era una cosa goliardica. Ma ci tenevo, perché vedevo quello che avevamo costruito. Prima dello Scudetto avevano già fatto passi in avanti con la Roma, quindi quando è uscita quella frase era già tutto fatto. C'era e c'è volontà di andare avanti insieme".