Marco D’Amore: "La Roma in generale mi spaventa. Mourinho è uno dei migliori allenatori al mondo ancora oggi"

03.02.2022 12:50 di  Andrea Gonini   vedi letture
Marco D’Amore: "La Roma in generale mi spaventa. Mourinho è uno dei migliori allenatori al mondo ancora oggi"
Vocegiallorossa.it
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Marco D’Amore, attore, sceneggiatore e regista è diventato noto grazie al successo di “Gomorra – La serie”. Da sempre di fede napoletana, ha rilasciato un’intervista in esclusiva a Soccermagazine parlando anche di Roma.

Nell’ultimo decennio, insieme al Napoli, c’è stata soprattutto la Roma all’inseguimento della Juventus. Spesso gli azzurri sono arrivati sopra ai giallorossi. Adesso che è iniziata l’era di Mourinho ti spaventa quello che può essere il futuro dei capitolini?
«Non è che mi spaventi, penso che Roma sia una piazza calda in termini di tifoseria. Ambiziosa per quanto riguarda la presidenza e sicuramente con un grande condottiero come Mourinho che a mio avviso è uno dei migliori allenatori ancora oggi al mondo, in termini di palmarès, di esperienza, di capacità di leggere i giocatori. Quindi mi spaventa in generale la Roma. Così come mi spaventano tante altre squadre che sono ben attrezzate e che ci possono sempre contendere questa benedetta qualificazione in Champions di cui abbiamo bisogno come il pane».

Proprio sul finale del ciclo vincente della Juventus è tornata in auge l’Inter e come se non bastasse gli stessi bianconeri sembrano già in risalita. A questo punto, chi temi di più per il futuro?
«Secondo me – e l’ho detto dall’inizio – l’Inter rimane pur sempre la squadra da battere. È vero che ha cambiato due uomini importanti, però li ha saputi sostituire degnamente. E poi ha messo alla guida un allenatore giovane e ambizioso che dopo aver fatto anni di esperienza e di risultati positivi a Roma aveva bisogno della grande piazza per esplodere. Questo mercato di gennaio ha segnato secondo me per l’Inter “il colpo di mercato”. Ovviamente per quanto Vlahovic sia importante, io penso che Gosens a sinistra sia un colpo davvero incredibile. Quindi è la compagine nerazzurra quella che mi spaventa di più, ma in chiave qualificazione Champions devo dire che questo rafforzamento della Juve, unitamente al Milan e all’Atalanta che spingono, mi spaventa. Però, ce la giochiamo a testa alta».