Lotito (presidente Airc): "Il calcio spezzatino non va incontro al tifoso"
Fonte: Claudia Fraschetti - Romanews.eu
Vocegiallorossa.it
© foto di Alberto Fornasari
Il Presidente dell'AIRC (Associazione Italiana Roma Club), Francesco Lotito, ha commentato l'insolito orario della partita di ieri tra Parma e Roma, iniziata alle 12.30
Buongiorno Signor Lotito. Ieri una trasferta particolare, con la Roma impegnata al Tardini alle 12,30. Come è andata?
"E' stata una trasferta abbastanza tranquilla. Purtroppo l'orario non ci ha permesso di andare a pranzo in uno dei ristoranti della zona, una tappa fissa per noi, che, quando andiamo a Parma uniamo l'utile al dilettevole (ride,ndr)".
Avete condiviso la 'protesta del panino' dei tifosi gialloblu, convinti che il mezzogiorno domenicale vada passato a tavola?
"Beh, diciamo che lo 'spezzatino calcistico' non va incontro al tifoso. E' solo una questione di diritti televisivi e di introiti. Il calcio italiano ha deciso di copiare questo appuntamento al calcio inglese e non abbiamo copiato, invece, gli stadì che ci sono lì. Stadi pieni di comfort, ci si può anche mangiare. Ed invece noi siamo rimasti con i nostri impianti che non invitano tanto il tifoso".
La partita?
"Le dicevo, la trasferta, a livello organizzativo, è andata abbastanza bene. Lo stesso non si può dire se ci riferiamo alla gara di ieri. Meglio non parlare del risultato. Io non sono tanto ottimista come Pradé (che ha parlato di bicchiere mezzo pieno, ndr). Noi non abbiamo visto un tiro nello specchio della porta"
Si riparte dal match contro il Lecce di sabato prossimo all'Olimpico. In quell'occasione, i Roma Club Palazzo Madama, Palazzo Chigi (affiliati all'AIRC) e Montecitorio (affiliato all'UTR) vedranno la partita insieme. Un bel segnale di unione e di supporto ai colori giallorossi.
"L'iniziativa è stata dei tre Roma Club. Ma ci tengo a dire che fra AIRC ed UTR i rapporti sono molto cordiali da tempo. Tra di noi ci chiamiamo 'cugini'. Io ho un bel rapporto con Fabrizio Grassetti (Presidente dell'UTR) con il quale mi sento spesso"