Lazio, Romagnoli: "Non ci sarà un terzo derby per la Roma giusto? Siamo stati più bravi noi"

19.03.2023 21:30 di  Andrea Gonini  Twitter:    vedi letture
Lazio, Romagnoli: "Non ci sarà un terzo derby per la Roma giusto? Siamo stati più bravi noi"
Vocegiallorossa.it
© foto di Federico De Luca

Al termine di Lazio-Roma ha parlato Alessio Romagnoli

Romagnoli a Lazio Style Channel

Che emozioni stai provando?
"Ho sognato un esordio così nei derby. Non ci sarà un terzo derby per la Roma se non sbaglio giusto? Sappiamo loro come giocano ma noi siamo stati più bravi. L’importante era portarla a casa e senza subire gol è ancora meglio".

Lavoro difensivo?
"Serve un grande lavoro di squadra. Io cerco di dare il massimo a questa squadra. Ho sempre visto la Lazio come un grande gruppo. La Lazio ha qualità ed è forte. Sono contento di tornare in Nazionale ma ancora penso al derby e me lo godo".

Solidità?
"Lavoriamo tanto di reparto tutti insieme. Chiunque gioca si trova bene. Tutti sanno quello che devono fare".

Guardi la classifica e…?
"Dico che è ancora lunga. Mancano tante partite ancora. Vedremo al terzo derby. Faremo tre su tre".

Romagnoli a SkySport

Cosa è successo?
"Loro fanno sempre casino sia in campo che fuori. Mi sono girato, sentivo qualche urla, ma niente di che. Sinceramente alla fine non so cosa sia successo, ho pensato a esultare, poi ho visto che qualcuno 'si prendeva col l'altro'. Il derby di Roma è bello anche per questo, ci sono gli sfottò, dispiace per chi sta a casa e ha visto questo".

L'importanza di questa vittoria?
"Un passo importante perché è uno scontro diretto, li abbiamo vinti entrambi, non credo ci sia anche il terzo per la Roma no? Ora festeggiamo e ci godiamo la sosta. Noi preferiamo parlare dopo il campo, non prima. Eravamo già carichi, poi abbiamo letto quella frase ed è stato un motivo in più per vincere".

Sarri?
"Un maestro, ero veramente contento quando ho firmato con la Lazio, sentivo che sarebbe stato un allenatore adatto per me. Quando sono arrivato avevo la pubalgia, non stavo tanto bene, mi hanno aspettato e ora stiamo facendo bene. Sappiamo che è un campionato strano, chiunque può perdere punti con tutti, oggi era importantissimo vincere perché la Roma è una squadra forte anche se può giocare male. Siamo stati bravi, la Champions ora è un obiettivo e una squadra come la Lazio deve giocarla sempre".

La Nazionale?
"I buoni risultati aiutano i giocatori, quando vince il giocatore ne beneficia di più. Noi siamo bravi a difendere in avanti, e a noi fa piacere perché dobbiamo fare il lavoro sporco". 

In quale occasione hai esultato di più?
"Se ho ho esultato di più al gol annullato? No, di più al gol di Zaccagni, perché ero quasi sicuro che Mancini fosse in fuorigioco".

Quanto manca Immobile alla Lazio?
"Ci manca tantissimo, Ciro è uno degli attaccanti italiani più forti, ha numeri spaventosi ed è una persona straordinaria. Voleva venire a tutti i costi in panchina. Felipe ha altre caratteristiche, gli piace venire di più incontro. Gli attaccanti che abbiamo sono tutti forti e ce li godiamo".