Falla regolamentare sul calcio di rinvio, l'IFAB chiarisce
La modifica della regola del calcio di rinvio, con i compagni del portiere che possono ricevere il pallone in area di rigore e gli avversari che devono restare fuori dalla stessa, ha creato nuove possibilità di gioco, una delle quali abbastanza furba: nella partita di International Champions Cup tra Milan e Benfica, il portiere dei portoghesi ha alzato il pallone per un suo compagno, il quale, restituendoglielo di testa, gli ha permesso di bloccarlo con le mani, senza che l'arbitro fermasse per questo il gioco.
COSA DICE IL REGOLAMENTO - Di base, trovare sistemi artificiosi per consegnare il pallone tra le braccia del portiere va contro i principi del gioco. Nello specifico, viene punito con cartellino giallo per comportamento antisportivo il calciatore che usa intenzionalmente un espediente per passare il pallone (anche da calcio di punizione) al proprio portiere con la testa, il torace, il ginocchio, ecc. con lo scopo di aggirare la Regola, indipendentemente dal fatto che il portiere tocchi o no il pallone con le mani. Ad esempio, in Inter-Roma 1-3 del 26 febbraio 2017, Ivan Perisic fu ammonito per aver palleggiato e portato il pallone sulla testa per passarlo a Samir Handanovic, con un calcio di punizione indiretto assegnato alla Roma. Nel caso di Milan-Benfica, però, non è stato un giocatore a utilizzare un espediente, ma il portiere stesso, il quale, ovviamente, non può "passare il pallone al proprio portiere".
IL COMUNICATO DELL'IFAB - Si è dunque creata una falla regolamentare. Inizialmente, fonti dell'IFAB, interpellate da alcuni giornalisti, avevano confermato la regolarità dell'azione; con un comunicato di oggi, invece, l'organismo che si occupa della stesura e della modifica del Regolamento ha fatto una parziale marcia indietro. Nella nota, si legge come la visione di tecnici ed esperti di arbitraggio su se questa pratica sia nello spirito delle Regole del gioco è divisa e che tale caso verrà ancora discusso dall'IFAB, per giungere a una possibile nuova modifica nelle norme. Nel frattempo, questa pratica non sarà permessa, ma non sarà neanche punita disciplinarmente: qualora si verifichi, il calcio di rinvio sarà ripetuto.