Dan Meis: "Lo stadio della Roma è il progetto di una vita"

L'architetto Dan Meis, incaricato di progettare il nuovo stadio della Roma, ha rilasciato una lunga intervista al portale interiordesign.net in cui ha anche parlato proprio di tale progetto:

Il progetto del nuovo stadio della Roma è un impegno enorme. Che cosa ti è stato chiesto e come si può immaginare un progetto del genere?
"Certamente abbiamo a che fare con migliaia di anni di storia con questo stadio, in quanto è stato acquisito da un proprietario americano, ossia James Pallotta. Questa è stata una vera e propria svolta per il campionato. È una svolta per la storia. Improvvisamente c'è una proprietà americana in Italia e di conseguenza, la squadra sta giocando meglio di quello che ha fatto negli ultimi anni. Il nostro obiettivo è quello di creare un nuovo edificio che rimanga sempre nei limiti della storia di Roma. Non volevamo creare una copia dell'architettura romana, ma semplicemente effettuare riferimenti distinti. Per me, era ovvio che si sarebbe dovuto considerare il Colosseo, che è sempre stato il modello per l'architettura dello sport, ovunque. La risposta dei tifosi è stata grande. Abbiamo cercato di attingere alle idee urbane del Colosseo rendendolo più contemporaneo, diventando così un modello di arte. La gente vede il riferimento, ma è tagliente".

Quali sfide stai incontrando?
"Beh, abbiamo tutti sentito che Roma non fu costruita in un giorno. La sfida ovvia è quella di sapere se siamo in grado di superare l'iter burocratico e costruire questo stadio in un lasso di tempo americano. Dal momento che abbiamo esposto il progetto pubblicamente, c'è stata una grande dimostrazione di sostegno. C'è tanta passione per la squadra e la possibilità di avere questo stadio moderno in Italia, quindi sono ottimista sul fatto che siamo in grado di superare eventuali ostacoli. Lo stadio della Roma è il progetto di una vita".

Come occorre collocare uno stadio in un'area urbana?
"Si inizia con un progetto di ricerca. Vogliamo sapere il rapporto di uno stadio per la geografia di una città, così come gli aspetti più sociali. Qual è il legame culturale per la costruzione? La nostra sfida base è la sicurezza e sarà la sicurezza. Dobbiamo proteggere i tifosi e proteggere i giocatori. Oltre a ciò, vogliamo connetterci con la cultura base dei nostri tifosi".

DAN MEIS: "LO STADIO DELLA ROMA È IL PROGETTO DI UNA VITA", DA INTERIORDESIGN.NET