Conferenza stampa - Il CBO Gandler: "Parntership con Wizz Air passo importante. Il Main Sponsor? Ci vuole tempo"

Conferenza stampa - Il CBO Gandler: "Parntership con Wizz Air passo importante. Il Main Sponsor? Ci vuole tempo"
Oggi alle 14:03Altre notizie
di Marco Campanella

Dopo l'annuncio ufficiale, Micheal Gandler parla dell'accordo di partnership con Wizz Air in conferenza stampa. Di seguito, le parole del Campaign Budget Optimization della Roma: 

Prende la parola Gandler. 
«Prima di tutto, però, voglio parlare brevemente di questa partnership. È un grande piacere essere qui oggi con Silvia, nostro partner e rappresentante di Wizz Air. Siamo molto orgogliosi di accogliere Wizz come nostro brand ufficiale a Roma. Condividiamo molti valori fondamentali. Entrambe le realtà mettono al centro la qualità del servizio, l’innovazione e un approccio fortemente orientato alle persone, in particolare ai nostri tifosi e ai nostri clienti, anche se voi considerate i vostri clienti come fan del vostro brand.
Siamo ancora nella fase iniziale del progetto, ma la nostra ambizione è chiara. Insieme a Wizz Air vogliamo costruire una partnership realmente fan-centric, che significhi mettere sempre il tifoso al centro delle nostre decisioni e dei nostri progetti.
Oltre a essere il nostro main partner, lavoreremo a stretto contatto con Wizz Air per sviluppare iniziative dedicate ai tifosi, opportunità di viaggio, promozioni e contenuti pensati per avvicinare i nostri milioni di fan al club, ovunque si trovino nel mondo.
Questa partnership rappresenta un passaggio importante nell’evoluzione della proposta commerciale della Roma. Stiamo costruendo un ecosistema di partner internazionali ed europei di primo livello, con l’obiettivo di creare valore per i nostri sponsor e, allo stesso tempo, rafforzare il legame emotivo tra il club e i suoi tifosi.
Per questo siamo davvero orgogliosi di essere qui oggi, di condividere questa notizia con voi e con tutti i tifosi della Roma. Non vediamo l’ora di iniziare questo percorso insieme a Wizz Air».

A che punto siamo con il Main Sponsor?
«Il Main Sponsor è un processo per cui ci vuole tempo. Siamo fortunati ad avere un marchio così importante e una tifoseria così grande, che ci ama così tanto e che merita uno sponsor, sia dal punto di vista commerciale sia dal punto di vista del brand, in linea con i nostri valori e capace di apprezzare la nostra offerta».

La durata dell'accordo? Sta lavorando per trovare sponsor legati al nuovo stadio?
«Per riservatezza non possiamo parlare della durata. Si tratta comunque di un accordo pluriennale, per noi molto importante, perché avere un partner così rilevante sulla manica è una partnership che deve crescere nel corso degli anni e non limitarsi soltanto al breve periodo. Per quanto riguarda lo stadio, ovviamente diventerà un focus nel momento in cui verrà ufficialmente annunciato. È un tema che abbiamo in mente, ma in questo momento c’è ancora molto da fare rispetto alla situazione attuale».

Lei è arrivato da pochi mesi, che struttura ha trovato a Trigoria?
«Sono arrivato a settembre, ho avuto il piacere di conoscere tutti i miei colleghi qui in società, i giocatori e lo staff tecnico. Ho percepito una grande voglia di crescere, di migliorarsi continuamente e di fare grandi cose per la società, per il club e per i tifosi. Per quanto riguarda gli obiettivi commerciali, ovviamente c’è sempre margine di miglioramento, perché tutti possono crescere. Il nostro obiettivo è chiaramente quello dello sponsor di maglia, ma anche lo sviluppo di altri progetti. Purtroppo sono qui da poco tempo, ma c’è la volontà di fare molto di più e stiamo lavorando in questa direzione».

I piani per espandere il brand nel resto del mondo? Magari con un ritiro estivo...
«Non abbiamo ancora definito i piani per l’estate. Questa estate, ovviamente, è un po’ più complicata rispetto alle altre per via del Mondiale. Considerando che abbiamo molti giocatori di livello internazionale, protagonisti con le rispettive nazionali, è un aspetto che va valutato con attenzione.
Siamo in costante contatto con l’area sportiva per capire quali siano le esigenze del mister e della squadra, così da poter preparare un piano strategico adeguato per l’estate».